Sospensione posteriore explorer 1200xcx 2016

[Bat21]

Buongiorno, ho un quesito da proporre, il mio explorer xcx 2016 ha il Tsas, a volte, quando siamo in due con valige e carico max mi fa settaggio, poi dopo svariati km, quando mi fermo, scendiamo e spengo la moto.Al momento di ripartire quando accendo quadro il Tsas mi va in blocco e mi dice reset e settaggio manuale, che io eseguo e non sempre risolvo.
Ecco il quesito: ma se io smonto il mono posteriore e lo sostituisco con un bel mono a regolazione manuale della Touratech, quali potrebbero essere gli intoppi, grazie delle risposte e dei consigli e come diceva Ford, meno roba c è meno roba si rompe!

Oltretutto, viaggio sempre con un assetto particolare e abbastanza omogeneo, quindi regolato l assetto, metti in moto e via. L unico dubbio che ho, potrebbe essere che togliendo il mono con il suo meccanismo, che effetti avrei sul display.

[mototopo67]

Se Touratech propone un ricambio per la versione a sospensioni elettroniche, probabilmente ci saranno istruzioni in merito anche a cosa succede all'interfaccia elettronica...o vuoi montare qualcosa studiato per la versione con sospensioni non elettroniche (in questo caso qualche problema potrebbe nascere)
Io analizzerei con il concessionario come mai ci sono questi errori

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[Bat21]

Si si io vorrei montare un mono con regolazione manuale, certo che staccando il contatto con l interfaccia software non so cosa succederà sul display della moto.

Da che mi ricordi, Touratech propone solo mono regolabili manualmente e comunque credo che potrei trovare qualcosa su siti specializzati.

[Gi4nni]

dai una bella pulita all'asta del sensore con un panno imbevuto di svitol, ogni tanto lo faceva anche sulla mia XCA my2018, ma il più delle volte ( non molte a onor di cronaca) bastava spegnere completamente e riaccendere.

[Bat21]

Ok, grazie e scusa nel ritardo della risposta, ora sono sul traghetto domani ci provo nel caso mi rifaccio vivo. Si comunque anche io spengevo e riaccendevo, ma ora mi dice calibrazione in corso e rimane li ferma al palo.

[Bat21]

Dunque, staccata corrente dai fusibili PS! e PS£, relativi al TSAS, staccata batteria, controllato tramite Tuneecu la presenza di errori, che peraltro non ci sono, riavviata più volte la moto dopo ogni stacco e riattacco di tensione, ma niente!!!!!!
Il sistema del Tsas inizia la procedura di calibrazione e rimane lì a ronzare a tempo indefinito senza soluzione, oltretutto il mono è in posizione di massima estensione e questo non mi darebbe nemmeno noia, se non per il fatto che essendo io diversamente alto !,70, ho problemi a toccare terra in maniera agevole!
Ora chiedo, qualcuno sÃ* come smollare l estensione del mono? qualche anno fÃ* dopo un controllo di routine presso Triumph, mi accade una cosa simile e i tecnici d 'officina mi riassetarono il mono. Nessuno a mai aperto il contenitore del motorino del mono? a mio avviso il problema potrebbe essere lì, ma non so come e se possibile aprire l alloggiamento del meccanismo di calibrazione.
Grazie per qualsiasi indicazione, altrimenti mi devo sorbire 200 km e portare dopo appuntamento moto alla concessionaria:

[Gi4nni]

Che io sappia occorre software diagnostico Triumph per calibrare motorino mono posteriore. quello che posso dirti è che se viaggi carico su in 2 , alla successiva riaccensione la moto rimane alta se sei su da solo, occorre fare qualche chilometro e spegnere la moto per permettere una nuova calibrazione, non so se è il tuo caso, hai provato a metterla sul cavalletto centrale senza salirci e vedere se finisce la calibrazione

Senza nome.jpg

[Bat21]

Devo provare a fare calibrazione e vedere se la finisce, sul cavalletto centrale, come dici tu, grazie per ora poi farò sapere.

[Apox]

Mi pare che @Alfonsomoto avesse avuto un problema simile, vediamo che ci dice

[Alfonsomoto]

La calibrazione è bene farla sul cavalletto laterale perché la ruota posteriore deve avere il suo carico.
Comunque questo è un difetto che hanno molte my 2016.
Mi capitò anche che il mono rimanesse basso, non alzava più il precarico, cosa risolta con l’intervento dell’officina di Padova