Stamattina, mentre approcciavo un piccolo viaggetto sugli Appennini emiliani, ho fatto caso che quasi tutti gli utenti della strada (automobilisti, ma anche motociclisti) usano molto poco le frecce, altresì dette indicatori di direzione.
Nelle rotonde le usano in pochissimi, diciamo 1 su 10, 2 su dieci al massimo, quasi mai nelle svolte a destra e, cosa ancor più terrificante, un 50% nelle svolte a sinistra.
Io sono un vecchio motociclista/automobilista che le usa ancora, e incredibilmente (visti i tempi) anche mio figlio.
Lui è quasi peggio di me, al punto che mi ha rimproverato sul fatto che utilizzo spesso la funzione di spegnimento automatico (lui vorrebbe, a ragione, che spegnessi l’intermittenza subito dopo il cambio di direzione).
Noi siamo i due su dieci nella rotonda, così, giusto per capire.
I suoi amici, mio cognato e svariati conoscenti, sembra non conoscano l’esistenza degli indicatori di direzione.
Un’altro dei pochi che conosco che li usano correttamente, oltre al mio amico Dino, è mio fratello mediano, quello che ha la MotoGuzzi V85TT.
Oramai girare è diventato un terno al lotto.
Non sai mai se quello che arriva svolta, tira dritto, o “semplicemente” cambia corsia….
Mi sono deciso di scrivere questo articolo perché, proprio nel ritorno, ho rischiato di brutto un incidente a causa di un furgoncino di merda (si, di merda) che si è spostato improvvisamente di corsia, QUASI INVESTENDOMI, per superare un ciclista.
Stavo superando su una strada con linea tratteggiata, fari accesi, frecce accese e generosa lampeggiata pre-sorpasso.
Niente, il furgoncino di merda si è spostato senza freccia, come un bisonte impazzito, ma per fortuna (o adrenalina, o esperienza) ho avuto la prontezza di aprire tutto (quel che poteva darmi la moto, ero in 5ª) e sono riuscito ad infilarmi tra il fosso e il muso del furgoncino di merda.
Una volta superato mi sono messo davanti a lui, e a gesti (non ho usato il dito medio, forse perché ero ancora troppo scosso), e l’ho (forse poco gentilmente) mandato a fanculo una decina di volte.
Il conducente di merda del furgoncino di merda, un uomo di mezza età con la faccia da deficiente fatto e bevuto, non ha mosso un muscolo della faccia, come se la cosa non fosse successa.
Poi ho di nuovo aperto il gas e l’ho lasciato al suo destino.
Spero che gli venga la caghetta Express per almeno una ventina di anni…..
Ci sarebbe da fare un discorso anche sul ciclista, che era piantato in mezzo alla corsia e bloccava il regolare scorrimento del traffico, ma a tempo debito affronterò anche quell’argomento……..
Avvicinandomi a casa, proprio prima del mio paese mi sono dovuto metter dietro a una Tesla Model X Dual Motor (potrei darvi la targa, perché sono stato dietro almeno 6-7 minuti).
A parte la velocità (faceva i 50 dove c’erano i 70, i 30 dove c’erano i 50, e, credo per coerenza, i 10 dove c’erano i 30), non ho mai visto accendersi una freccia.
Almeno 5 rotonde, 2/3 svolte a sinistra e altrettante a destra, nulla, nemmeno un piccolo led arancione per sbaglio.
Probabilmente avrebbe fatto la stessa cosa se avesse guidato una Panda 4X4, anzi sicuramente, ma vi pare possibile?
Appena prima di casa l’ho superato (senza molto sforzo da parte del motore, perché andava ai 30) e gli ho fatto gli stessi saluti che ho esplicitato al conducente di merda del furgoncino di merda.
Ci sarebbe da fare anche il discorso sulle Tesla che vanno al massimo ai 100 in autostrada, ma dopo passerei per polemico..
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