Lo sanno anche i sassi che di suo a parità di moto Marquez ha mezzo secondo su tutti i piloti viventi. Ma è anche vero che per guidare così sposta anche l'asticella del limite. Si dice che il fenomeno guidi sempre con meno controlli degli altri con le relative possibili conseguenze. Pecco deve lavorare sulla costanza e con pochi rischi. Non ha senso che cerchi di far fuori un avversario così cercando di stargli davanti. Credo che il Cabroncito inciampi ne farà ancora. E se non si scassa un'altra volta questo mondiale lo porta via facile. Ma Pecco potrebbe anche vincere un mondiale vincendo alcune gare.
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