
Originariamente Scritto da
Babio Franco
Sulla gestione dei piloti Ducati potremmo dirne tante, ma Bagnaia e Martin li abbiamo visti quest'anno e pure quelli passati chi sono.
Sul resto siamo più o meno in linea, pensa la comunicazione del mondiale in mano agli americani (in parte ci lavora già Joe Rossomondo se non erro).
Mi preoccupa che a livello sportivo non vedo un ricambio ai piloti italiani lanciati perlopiù da Rossi negli anni a venire, mentre dalla Spagna (ci crescono anche piloti di altre nazionalità) sembrano arrivare delle bestie nere che non cambieranno lo scenario nemmeno negli anni a venire forse.
Una volta dominavamo con i piloti che uscivano dalla sp 125 che correvano con moto rattoppate, ora un ragazzino in Italia corre solo se ha famiglie straricche alle spalle, e arriva viziatissimo ai piani alti, tanto da non avere quasi mai quel carattere degli ultimi della classe, che invece dalla Spagna arrivano perché ci sono grossi investimenti dietro.
Ma te lo ricordi il Team Italia? Rivedremo mai cose del genere?
Per mia sfortuna tocca leggere le tue farneticazioni, a cui rispondo per l'ultima volta, perché come puoi ben vedere, con gli altri, che si comportano da adulti, si può discorrere anche con idee profondamente differenti e rimanendo sulle proprie posizioni ma confrontandosi, mica come te che "argomenti" come un tredicenne esagitato.