Brembo più di una volta ha commesso errori di produzione, come successe sulle Aprilia del 2019/2020, e Aprilia fece il richiamo a spese di brembo.
Ma come succede a volte tu in fase di prototipo quando si danno le direttive e si approvano gli impianti frenanti dopo i test e i collaudi, se te in questo caso produttore di moto mi approvi un prodotto me ne fai costruire 20000 di questi prodotti e poi ti rendi conto che sei tu ad aver approvato un prodotto non idoneo, allora il problema è il tuo e non più dell’azienda che produce i freni.
Questo nell’automotiv capita sempre. Il problema che se l’errore è del produttore di freni , pagano loro e la casa madre fa la campagna di richiamo, ma se l’errore è stata della casa madre in fase progettuale o altro, e si ritrovano con un magazzino di prodotti fallati, loro li montano e se qualcuno si lamenta in fase di garanzia, sostituiscono con un altro prodotto avariato ma che se basta a portarti fuori dalla garanzia loro sono a posto.
Il caso delle prime auto con i volani biomassa che si rompevano uno su tre. Se succedeva in garanzia ti montavano lo stesso prodotto ma nuovo, se eri fuori garanzia paghi tu o ti vengono incontri con un po’ di sconto su ricambi e mano d’opera.
e se vai a comprare il prodotto after market ma dello stesso produttore, ti accorgi che per esempio la Luk piuttosto che la Sachs o Valeo già ti danno il ricambio modificato, perché loro sanno che la frizione fatta su specifiche di casa madre non è buona.
Comunque auguri per i tuoi freni!