L adattarsi ai mutamenti , se si vuole continuare a condurre un attività, da sempre è così. Non è che ci voleva internet che se no si era fermi al cambio zoccoli per quadrupedi.
Come c è sempre stato chi possedeva capacità commerciali ed imprenditoriali maggiore e vedeva più lungo , così c'è ora e ci sarà sempre, non è questione del con o senza online.
Io più che altro ho sempre puntualizzato le differenze che si sono create sul fatto che grazie a certe cose la competizione non avviene più ad armi pari , cioè per le maggiori capacità come ho scritto prima di saper fare un determinato mestiere di cui si è in possesso, ma si tratta di poter sfruttare un ampliamento dei mercati potendo svincolarsi da regole e paletti che chi invece è legato ad un territorio e deve sottostare a queste, all imposizione fiscale di chi invece dovrebbe salvaguardare maggiormente le pecore che tosa, non fa .
E questa corsa 0er tutto alla speculazione sull euro per ogni cosa, non è che alla fine ci ha reso piu ricchi, è una lotta fra poveri, che si limano un con l altro via via i tamponi e gli agi che permettevano di vivere un po tutti meglio di ora.
Poi, per carità, anche il saper sfruttare questo che si è creato, fa parte comunque di un adattarsi alla realtà che comunque sarebbe cambiata inesorabilmente.
Nulla rimane sempre fermo.
Però mi sembra che si sia tutti ( o quasi) un po più poveri, che questa rivoluzione da tanti plaudita ,dal poter " avere tutto comodamente a casa, più tempo , più libertà, più individualismo ed estrema personalizzazione sui propri bisogni e necessità " non sta avendo gli effetti che si auspicava 30 anni fa...
Poi magari sono io che sbaglio eh , e ci vedo male