Forse interpreto male quanto dici ma, mi viene in mente l'URSS, dove gli omosessuali venivano incarcerati nelle strutture di rieducazione, torturati perché ritornassero nella normalità. In poche parole, nel tentativo di rimetterli al loro posto, bene incastrati con una logica aberrante di normalità, in modo che la loro natura non facesse casino. Ci sono periodi in cui si può essere razzisti o classisti o ... senza creare danni irreversibili. In altri periodi basta il dubbio perché la repressione si metta in moto.
Grazie di cuore![]()