Venerdi 17 è saltato il giro programmato nel Monferrato e ci è andata bene perchè di acqua ne è scesa tanta. Ci abbiamo riprovato ieri, sabato. Dopo qualche titubanza per le molte nuvole raccolte in cielo, dopo aver consultato previsioni meteo (anche della NASA) e il mago Otelma, si è deciso di partire lo stesso.
Ritrovo ad Abbiategrasso con uno scarto di 30 minuti, a nostro vantaggio per valutare meglio l'evolversi della situazione tempo, si è partiti con le ruote rivolte verso la Lomellina. Strade deserte, qualche pattuglia della Polizia e dei Carabinieri, più che in passato, e il piacere di guidare senza alcun tipo di stress. Zavorrina Sally e l'amico Marco Sciatica (Alex perso due giorni prima per un incidente motociclistico -non grave-) e via. La mia TT ha compiuto i suoi primi 52.000 chilometri e viaggia bene, è un piacere guidarla e fare strada.
Dopo aver costeggiato tante risaie si arriva a Valenza ed inizia il nostro vero girello. Si inizia a far saliscendi e curve contro curve verso San Salvatore Monferrato, Lu e a Quargnento si fa sosta per un caffè veloce. Nella piazza del paese c'è festa. Dal portone della chiesa escono degli sposi...evvivaaa!
Riprendiamo le moto e di nuovo verso Fubine, , Altavilla, Montemagno... Abbiamo tutti la sensazione d'essere in un altro ambiente, piacevolmente soddisfatti perchè con pochi euro stiamo girando per una campagna che non è da meno della Francia, della Toscana e...ma quanto siamo fortunati di vivere in Italia. Lasciando perdere considerazioni su i molti mali del nostro paese non ci si può togliere la certezza di vivere in un bel paese e di avere anche la miglior cucina del mondo, a mio modesto parere.
La strada sembra non dover finire e superiamo Grana, Calliano e scendiamo verso Moncalvo. Si supera la galleria e via verso la meta finale del ristorante "Il castello" di Cereseto. Non vi dico che ci siamo mangiati ma all'uscita del locale eravamo visibilmente contenti. Ci siamo goduti un'ultima veduta panoramica del Monferrato e poi abbiamo ripreso le moto con l'intenzione di modificare il rientro a casa. Niente direttissima Casale-Milano. Si passa per Casale e si ripercorre la strada fino a Vigevano ma si devia per Sforzesca e il Parco del Ticino. Anche qui si percorrono stradine in mezzo ad un bosco e prati...e si arriva al ponte di barche sul Ticino a Bereguardo. Sosta gelato nella piazza del paese e poi pian pianino, gli ultimi chilometri verso casa. Ore 17, fine del giro.
mac![]()





Rispondi Citando
