Ho da poco acquistato dopo qualche anno di inattività motociclistica una Bonneville. Sto passando una bellissima estate qua e la per le strade della mia provincia e sto riscoprendo anche con gli amici motorizzati angoli mai visti che apprezzo ora più che mai ! Vengo al punto: le strade statali italiane sono, si sa, strette e per la maggior parte sono intasate di auto ed in particolare quelle delle zone turistiche come la mia. I sorpassi sono impossibili con le auto e veramente difficili in moto. Per questo io opto per la scelta di strade alternative, anche più lunghe, ma meno trafficate. Le poche volte che sono sulle statali, sarà anche per i tanti anni di guida in auto e moto, noto che faccio sempre più attenzione ad ogni possibile situazione di pericolo. Suono o abbaglio agli incroci: mi manderanno a quel paese ma almeno mi vedono !! Non supero, anche potendo, se non in condizioni di massima sicurezza.
Non sono d'accordo con altri motociclisti (veramente tanti) che usano la strada come fosse una pista. Quasi sempre sulla corsia opposta forse con il pensiero "tanto la moto ci passa sempre" dentro e fuori a velocità sempre di gran lunga superiori al codice ed anche di molto. Automobilisti spesso incazzati costretti a manovre innaturali per far passare il centauro che, imperterrito, continua la sua corsa a volte veramente folle. Ho visto splendide moto in sorpasso tra un tir ed un'automobile ovvero pochi centimetri da una parte e pochi dall'altra. Farò il possibile per non trovarmi mai lì in mezzo ..... Paura ? Si perchè no. Non mi sento un eroe.
Sbaglio o l'uso della motocicletta dovrebbe essere quasi sempre solo per divertimento ? Quindi non si dovrebbe avere poi tutta questa fretta. O no?
Vorrei solo sentire il parere di qualche "smanettone" ed anche di chi la pensa come me su questo argomento.