Come al solito, Ettore, sfondi una porta aperta.......

Secondo me, il brigatista e il giudice che l'ha messo in libertà vanno messi nella stessa cella, di cui va fusa la chiave. Questo senza infierire (come sarebbe possibile...) su terze persone, poichè sarebbe molto facile augurare al giudice che la prossima vittima di un ceffo del genere possa essere un suo parente piuttosto che lui stesso.....

Alla cassazione ci sono molti finocchi col culo degli altri.......