
Originariamente Scritto da
black bomber
sono oltremodo perplesso
se e' vero che ciascuno ha diritto alla propria liberta' d'espressione nonche' di pensiero
e' anche vero che se ne assume pienamente la responsabilita' di quello che pubblicamente,
dice, mostra, manifesta.
ma se quello che qualunque utente pubblicamente dica, mostri, esibisca e raffiguri fosse ritenuto oltraggioso, se si ponesse proditariamente fuori dalle regole scritte del forum stesso o fosse provocatoriamente direttamente o indirettamente riferito a tutti od ad uno soltanto, dal normale utente fin'anche ad uno o piu' moderatori vale la legge d'essere messo alla porta, punto.
Ma e' del tutto inaccettabile che ci sia qualcuno che isolatamente o coralmente, agendo su prerogative di controllo di solo suo appannaggio, metta le mani nelle tasche di un utente e gli cambi il nome, la sua identita', la sua libera e personale scelta, la sua liberta' d'espressione, nel bene e nel male, si puo' non condivedere, si puo' non accettare, si puo' arrivare perfino cacciare, si puo' accompagnare alla porta l'indesiderato,
si possono dare e non dare spiegazioni, ma non si puo' per arbitrio personale, decidere per altri una nuova pelle,
e' inaccettabile cambiare d'imperio il volto, il colore, l'immagine che un'individuo sceglie per se medesimo,
perche' questo mi fa' il paio con chi prima ci metteva un numero stampigliato sul braccio e poi eliminava a suo modo il problema degli indesiderati.