Eurosport - ven, 19 ott 08:05:00 2007
In Brasile va in scena l'ultimo capitolo dell'appassionante corsa al titolo iridato di Formula 1. Tra i due litiganti, Hamilton e Alonso, c'è Raikkonen che sogna di spuntarla.
Tre piloti in 7 punti, un titolo che sembrava già di Hamilton e della McLaren e che invece potrebbe cambiare clamorosamente padrone proprio all"ultima gara. Leggasi Brasile, Gran Premio di Interlagos. Hamilton, Alonso e Raikkonen sono racchiusi in 7 punti e il finale si preannuncia degno del miglior film thriller.
Partiamo da Hamilton, il debuttante che va subito a caccia del primo titolo. Impresa mai riuscita a nessuno finora. Una leggerezza lo ha costretto a fermarsi in Cina proprio sul più bello, quando aveva ormai il titolo in tasca. Un duro colpo, che tuttavia non sembra minare la tranquillità del giovane ma sagace pilota britannico, che, forte dei 4 e dei 7 punti di vantaggio sui rispettivi avversari, rimane il grande favorito. Può gestire la gara con relativa tranquillità e, a differenza del compagno Alonso, può contare sull'appoggio della scuderia.
Poi c'è appunto Fernando Alonso, il separato in casa. Due i titoli già vinti dallo spagnolo, ma con la Renault. Proprio da Briatore dovrebbe tornare l'anno prossimo e sogna di giocare un brutto scherzetto a Ron Dennis prima dell'amaro e burrascoso congedo. Il boss della McLaren in settimana ha incontrato i vertici dell'automobilismo spagnolo per garantire un'equità di trattamento con Hamilton. Staremo a vedere.
Infine c'è Kimi Raikkonen, il terzo incomodo. Sembrava tagliato fuori tre gare fa, ma le sventure dei piloti McLaren lo hanno rimesso in gioco quasi per caso. Servirà un altro miracolo al finlandese, poco incline tra l'altro alle volate per il titolo. Nel 2003 perse quella con Schumacher e nel 2005 quella con Alonso. Va comunque detto che in entrambi i casi Kimi partiva sfavorito, proprio come in questa occasione. In settimana ha compiuto 28 anni e sotto sotto spera di ricevere il regalo più gradito con qualche giorno di ritardo, impacchettato direttamente sulla pista carioca.
Una curiosità: nessuno dei tre ha mai vinto a Interlagos. Ci è riuscito invece l'altro ferrarista Felipe Massa, che trionfò davanti al proprio pubblico nel 2006. Vorrebbe ripetersi, anche se la priorità è quella di aiutare Raikkonen. Un modo per combinare le due cose in realtà ci sarebbe: Con Massa primo e il compagno finlandese secondo, ci vorrebbe un doppio suicidio McLaren per regalare una doppia festa in casa Ferrari.