Approvata all’Onu la moratoria sulla pena di morte
Con 99 voti a favore, 52 contrari e 33 astensioni. Prodi: «Un battaglia portata avanti dall'Italia»
Via libera alla risoluzione sulla moratoria della pena di morte.
Con 99 voti a favore, 52 contrari e 33 astensioni ha ottenuto due voti in più di quelli necessari per ottenere la maggioranza assoluta.
Le obiezioni più forti sono arrivate dai paesi mediorientali, asiatici e caraibici. Tra i più contrari alla moratoria: Singapore, Botswana, Barbados, Iran, Egitto e anche Cina.
Il 90% delle esecuzioni al mondo si svolgono in Iran, Cina, Stati Uniti, Pakistan e Sudan.
Un lungo applauso ha salutato l’approvazione della risoluzione da parte della Terza Commissione delle Nazioni Unite.
Il testo esorta gli Stati che mantengono la pena di morte a restringere progressivamente le esecuzioni e ridurre il numero dei reati per i quali la pena di morte può essere imposta.
Inoltre prevede di stabilire una moratoria sulle esecuzioni in vista dell'abolizione della pena di morte.
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