La chiesa ha lasciato molti dei suoi "protetti" alla mercé di mafie e di carnefici, quando questo faceva comodo. La chiesa, probabilmente, lo avrà fatto a malincuore, ma lo ha fatto. Appoggia chi fa del bene dove c'é possibilità di proselitismo, e dove fa del bene l'aumento di mortalità per AIDS é elevatissimo, perché é un bene moralistico, dove le tradizioni del posto spesso vengono denigrate a favore della parola di Dio, del Dio cattolico e unico Dio riconosciuto. Ho avuto a che fare, ho a che fare con persone che si prodigano nella madre chiesa. Brava gente ma spesso uniformata a un dectat che non é quella del bene verso l'uomo ma bensì quella del purificarsi dedicandosi a Dio, costi quel che costi. Se la chiesa sbaglia é giusto dirlo, per di più non é perché oggi é la rappresentazione più grande della parola di Gesù che si può dire che questa parola la bene interpreti o che le renda giustizia. Anche l'Islam oggi é la forza maggiore che rappresenta il Corano, eppure non so se si può dire che sia la rappresentazione massima del Corano.
Quello che di Adurna lascia perplessi che la sua non é stata una difesa o un attacco della posizione della chiesa ma bensì un pretesto per tirare in ballo formulette di bassa valore politico.
Con simpatia![]()