...nun v'arrabbiate...ogni tanto me piace gioca'......poi qua nello stato pontificio...e' brutto tempo............quindi...................................................
AHO'..m'e' apparso in sogno...e m'ha detto parlando in italo-tedesco:
''...questo articolo lo puoi postare...ti autorizzo IO...perche' 'sta storia di
questo frate...non CI ha mai convinten.......quinti...posta va'.................
pero' stai attenten...tu e quell'accolita di miscredenti che affollaten 'sto
club di motorini....eheheh...qua dentren, IO cio' il mio uomo...il
CAMERLENGO... e' iscritten al forum ...e state in campana...altrimenten
vi prento e vi traduco in Castel S.Angelo...dofe vi faccio indrottinare
...cosi'...da essere pronti pronti a difentare farmacisten oppiettori...........
VABBUONO?...atesso posten...'sta cosa...e sparisci..........................''
Tuo Cocittatino RAT......
Padre Pio, libro sulla sua vita attira critiche della Chiesa
domenica, 28 ottobre 2007 4.21 136
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di Robin Pomeroy
ROMA (Reuters) - Per milioni di cattolici Padre Pio è un santo le cui ferite sulle mani sono le stimmate ovvero un segno soprannaturale della sua profonda fede e dei suoi poteri miracolosi.
Ma un nuovo libro che ipotizza che il santo, morto nel 1968 e reso tale da Papa Giovanni Paolo II, fosse un bugiardo autolesionista ha provocato un vespaio di polemiche da parte di coloro che accusano l'autore di aver scritto un "libello anti-cattolico".
Nel suo libro "Padre Pio, miracoli e politica nell'Italia del '900", Sergio Luzzatto rivela che lo stesso Vaticano all'inizio era profondamente scettico sulla figura del religioso la cui immagine si trova spesso in case, negozi, e bar sparsi per l'Italia.
"Il lavoro dello storico non è dire se un miracolo sia vero o falso", ha detto Luzzatto a Reuters in un'intervista telefonica. "Ma è quello di capire perché in un Paese come l'Italia, che nel '900 poteva essere considerata laica, i miracoli fossero così importanti".
Grazie all'accesso agli archivi vaticani, Luzzatto ha trovato la prova che il cappuccino ordinava in segreto bottiglie di acido fenico che potrebbe forse avere usato per creare le ferite sulle sue mani simili a quelle che furono provocate a Cristo quando fu inchiodato alla croce.
E mentre la fama del cappuccino aumentava ai primi del 900, alti funzionari del Vaticano lo sospettavano di essere un impostore, ma la devozione che si seppe attirare era troppa perché la Chiesa potesse opporsi e alla fine venne prima tollerato e poi trattato con devozione.
Pio morì nel 1968, all'età di 81 anni, 50 anni dopo aver detto per la prima volta di aver avuto le stimmate.
Nel 2002, Papa Giovanni Paolo II canonizzò Santo Pio da Pietralcina dopo che la Chiesa trovò le prove che la guarigione miracolosa di una donna gravemente malata avvenne per intercessione del religioso.