dai, permettemi una battuta[/quote]
basta che nn sia di caccia![]()
-SAVE THE PLANET, KILL YOURSELF-
aiutali anche a distanza
concordo, per quel poco che so, l'impatto zero sull'ambiente è impossibile e un mondo senza lavoro pure, ogni attività umana ha effetto sull'ambiente,
penso che è l'ennesimo esempio di come i verdi lottino contro il progresso
alcuni esempi pratici: sono favorevole al nucleare perchè tutto l'uranio e torio presenti sulla crosta teressetre non rappresentano che un infinitesimo della superficie terrestre e potrebbero dare energia per secoli,
scusa ma i pannelli fotovoltaici non sono pure una bufala, dicono che sono ad alto rendimento ma teoricamente è impossibile , mi sa che dietro questo fantomatico progresso cè un gran magna magna di sussidi.
Ultima modifica di alessandro2804; 03/12/2007 alle 17:04
La vita è un cuoco che ha davanti un piatto con sempre nuovi ingredienti...
Non sei sulla strada sbagliata: infatti ce ne vuole per far morire i Fenicotteri di saturnismo. Bisogna che concorrano tutta una serie di concause, ed ora cerco di spiegarlo per quel che ho capito, basandomi su valutazioni personali, esperienza e notizie pubblicate, sia dai giornali (ammissioni da parte di amministratori pubblici e cacciatori) sia su riviste di carattere scientifico.
In data 24 ottobre 2006 un censimento dei Fenicotteri dell’Emilia-Romagna e del Delta del Po organizzato da Asoer (Associazione Ornitologi Emilia-Romagna). ha dato un totale di 11.488 Fenicotteri. Praticamente tutti questi individui censiti di giorno erano in riposo, perchè si nutrono di notte. E cosa succede di notte nei mesi che vanno da settembre a novembre ? I Fenicotteri vanno a nutrirsi in un ristretto numero di valli private in provincia di Rovigo, accomunate tutte da alcune caratteristiche: vi si svolge una caccia di carattere intensivo basata su pochi punti di fuoco (appostamenti fissi) dove si caccia sempre, da anni, negli stessi posti. Questo provoca l'accumularsi di ingenti quantitativi di piombo sul fondo delle valli. Non essendoci il fenomeno della sedimentazione (acque povere di detriti), i pallini di piombo rimangono negli strati superficiali di fango. Come puoi vedere da questa foto,
l'acqua viene tenuta molto bassa (decimetri) per permettere alle anatre di nutrirsi. Di cosa si nutrono le anatre (che sono l'oggetto dell'interesse dei cacciatori) ? Del mangime che viene sparso dai cacciatori perchè le anatre rimangano sempre negli stessi posti, e cioè a breve distanza dai punti caccia. Ricordo che vengono sparsi quintali e quintali di mangime. Ora, di cosa si nutrono i Fenicotteri nel Delta ? Siccome di notte vanno a nutrirsi proprio dove viene sparso il mangime, la risposta è: mangime. Questa è una foto che mostra Fenicotteri che si nutrono insieme alla anatre. Di cosa si stanno nutrendo in questa foto ? Risposta: di quello che l'uomo ha sparso sul ghiaccio: mangime (foto fatta in pieno inverno, cibo di altro tipo sul ghiaccio non ne trovano).
Com'è la distribuzione temporale dei Fenicotteri nel Delta Veneto ? Da questo grafico si vede molto bene che la loro presenza coincide con l'apertura e la prima parte della stagione venatoria. Cosa succede in quel periodo ? Vien sparso mangime in grande quantità
In quest'ultima immagine vedi l'evoluzione numerica negli anni dei Fenicotteri nel Delta veneto. Sono sempre di più, anno dopo anno, attirati dalle grandi quantità di cibo che i proprietari delle tenute spargono per attirare le anatre.
Circa le ultime tue affermazioni: si, c'è proprio un tappeto di piombo nelle zone dove si nutrono i Fenicotteri. E' stato trovato sia nel 1995 (articolo segnalato nel mio post precedente) che dalla Forestale quest'anno (come riportato da Corriere della Sera, La Stampa, TG2, TG3 e la7). Inoltre il mangime e i pallini di piombo sono stati trovati nei ventrigli dei 16 Fenicotteri morti analizzati nel 2006 (vedi foto e articolo scientifico da me citato in precedenza).
LINK:
The silent killing of Flamingos at the doors of Venice
Ultima modifica di dontkillflamingos; 03/12/2007 alle 16:59
grazie x queste informazioni dontkillflamingos , auguri e complimenti x il tuo impegno .
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Esiste un lavoro scientifico realizzato dalla Lipu nel settembre 1995 nell'ambito di un progetto Life-Natura finanziato dall'unione Europea dal titolo "Rischi di contaminazione da piombo nell'avifauna acquatica presente nell'area del Delta del Po in conseguenza dell'ingestione di pallini da caccia", autori Roberto Tinarelli & Elena Tirelli che dimostra che i pallini li si può trovare, e si rinvengono con sicurezza nelle immediate adiacenze degli appostamenti fissi di caccia che insistono sempre sugli stessi posti anno dopo anno. Quindi i pallini non si disperdono casualmente, e comunque i Fenicotteri (fino a 11.000 -undicimila- tutti insieme) setacciano il fondo delle lagune notte dopo notte finchè li trovano e li mangiano scambiandoli per sassolini che servono loro per mandare giù il cibo nel lungo collo e triturarlo nel ventriglio. Morale: che esiste il problema lo si sa almeno da 12 anni e nessuno ha fatto ancora nulla, nemmeno ora mentre sto scrivendo queste righe. Ecco perchè ho realizzato questo blog:
The silent killing of Flamingos at the doors of Venice
Basta sprecare miliardi di euro in sovvenzioni per distruggere ricchezza
e poi ci lamentiamo che tutto va storto
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Credo che diminuire le polveri fini sia un miglioramento ed é meglio di niente. Alla fine altri tipi di inquinamento ci ammazzeranno ma, attenzione, non é una buona scusa per dire che non vale la pena fare qualche cosa sulle polveri fini. Ripeto, rimedi assoluti non esistono, l'ecologia é come in amore, ogni giorno va trovata la strada per costruirla e tenerla viva.
Il sarcarsmo a me piace, anche le battute a me piacciono. Ma non é di solo piacere che si vive.![]()
Le verre est un liquide lent
TCP Rider Senior
Il numero 16 risulta dagli individui effettivamente recuperati morti nel 2006 ed analizzati perchè erano in buono stato di conservazione; non credo ci sia una statistica effettiva dei morti, ma penso che l'anno scorso ne siano stati recuperati tra 20 e 30. Non è escluso che altri Fenicotteri morti siano stati fatti sparire per tentare di ridimensionare il problema. Quest'anno il conteggio che siano riusciti a tenere è di 23, anche se nell'ultimo articolo de La Stampa riporta una stima di 100 morti effettuata dal Corpo Forestale dello Stato. Dove hai letto che io affermo "che il piombo nelle zone palustri non avvelena l'acqua" ? In realtà io penso il contario (cioè che il piomo sia molto velenoso).
Non è che io voglia rimanere nell'anonimato. Anzi, se qualcuno di voi vuole farsi un giro, sabato 8 dicembre ci sarà il Fenicottero Day, con iniziative in varie zone delle province di Ravenna, Ferrara e Rovigo. Al mattino si faranno escursioni per osservare e contare i Fenicotteri, alle 11.00 saremo in Piazza a Rovigo con uno stand alla Festa del Cioccolato e nel pomeriggio a Ferrara sotto il Savonarola vicino al Castello Estense per parlare di Fenicotteri. Poi a quattrocchi si potrà parlare di cibo e amenità varie...