Ragazzi...ieri ho passato una domenica da pazzi.

Ieri mio padre mi telefona, sono quasi le 13, mi dice che è stato coinvolto in un tamponamento a catena e di venire prima possibile con la fotocamera per fare le foto, visto che il padre di uno dei coinvolti (il conducente che ha dato vita all'incidente), arrivato a seguito della chiamata del figlio, voleva spostare tutto subito, cercando alla buona di dire che la colpa era certamente del figlio e che quindi non c'era bisogno di perdere altro tempo.

Mi reco sul posto e già vedo che c'è qualcosa che non và. Il tipo aveva messo le mani addosso a mio padre perchè non voleva spostare le auto, in quanto in attesa dell'arrivo della stradale per i rilievi dell'incidente. Non voleva che si chiamasse la stradale e voleva spostare subito le macchine.

Inizio a fare qualche foto, alla mia auto e poi a quella dietro, giusto per documentare il tutto ai fini assicurativi. Improvvisamente il tipo mi urla di andarmene, di non fare foto, minacce, insulti, mi intima di posare la fotocamera perchè altrimenti mi avrebbe aggredito. Io gli dico con calma che faccio le foto solo alle auto ai fini assicurativi e mi allontano.

Lui continua, è molto nervoso, occhi di fuori, mi minaccia nuovamente stavolta insultandomi. Gli rispondo a tono, gli dico di starsi calmo e di non sbagliare a parlare. Decido di posare la fotocamera visti gli animi esasperati ed i toni che la cosa stava prendendo.

Improvvisamente,mentre poso la fotocamera in auto, con la coda dell’occhio me lo vedo arrivare da dietro, troppo tardi ahimè, non ho nemmeno il tempo di reagire che ricevo una serie di colpi al viso ed in testa.
Lo bloccano, lo allontanano, io gli dico che se mi tocca di nuovo non si sarebbe più rialzato da terra (non è per modestia, ma faccio box e pesi, non sono un supereroe ma credo di poter dire la mia in questi casi).

Lo allontanano, parenti, amici e persone giunte sul posto sono tutte attorno a lui a calmarlo e trattenerlo.

Non passano nemmeno 2 minuti che da lontano lo vedo estrarre una zappa da un auto (si esatto, una di quelle che si usa per zappare, con 2 punte da una parte e piatta dall'altra). Si dirige verso di me di corsa. Non ci credevo, non potevo immaginare mai di trovarmi in una situazione del genere.

Ho iniziato ad urlargli, non sapevo più cosa fare, nel giro di pochi secondi mi sono ricordato del bloccaruote che avevo in auto, uno sguardo veloce ma non lo trovo, se perdevo tempo a cercarlo mi avrebbe preso alla schiena, quindi mi giro e mi preparo.

Ragazzi...non vi nascondo la fifa che ho avuto. Ero in panico, ma a quel punto pronto a difendermi. Il tipo sembrava uno dei guerrieri di braveheart. Brandiva sta zappa in alto pronto a spaccarmela addosso. Per fortuna, quando era già a meno di 2 metri da me, delle persone gli sono corse incontro, sono riuscite ad afferrarlo, fermarlo, togliergli l'arma.

Ci credereste? Tutto questo per un incidente stradale. Chissà quali magagne aveva per non voler fotografate le auto e per non volere che si chiamasse la polizia.

Chiamiamo ripetutamente i carabinieri, ma non arrivano, io chiamo un amico che abita li vicino, ho paura per me e la mia famiglia, se il tipo avesse avuto una pistola io non sarei qui a raccontarvi questa storia. Non mi sentivo tranquillo visto che mi sembrava di essere solo contro tutti. Arriva la polizia stradale parecchio tempo dopo, ma il tipo è sparito, scappato e con lui anche la zappa.

Conclusione? Beh...io ho dei graffi/tagli sul viso, uno accanto all'occhio lungo circa 10 cm e l'altro in testa.

Di quelli che erano sul posto nessuno ha dato la disponibilità a testimoniare.
Anzi dei molti presenti tanti dicevano di lasciar perdere ogni cosa, nessuna denuncia, che era meglio non far nulla. Consigli. Di questi sicuramente alcuni erano amici e parenti.

Che dire…una domenica che non scorderò.

p.s.
Ringrazio vivamente il motociclista che visto l'incidente si è fermato per prestare aiuto, è rimasto perfino durante le 2 aggressioni, purtroppo non so come si chiama ne come rintracciarlo, ma lo ringrazio di cuore, questo mi fa capire che nonostante tutto le persone per bene esistono...anche a Catania.