Citazione Originariamente Scritto da tonidaytona Visualizza Messaggio
ce' del vero e anche del..bello in quel che scrivi.
non che alla fine mi pare tu sia cosi' distante dalle posizioni di Alessandro che ha scritto del vero pure lui.

mi pare..e cio' mi conforta, che ci sia piu' convergenza tra voi che non tra le parti socliali cui spesso spetta dover salvare aziende e posti di lavoro.

anche io sono un artigiano , forse non troppo piccolo ma nemmeno un industriale.
per primo , avendo in azienda 14 collaboratori e i miei stessi figli e moglie che lavorano e producono vorrei fare di piu'.
disporre di macchinari e soluzioni piu' moderne , migliorare spazi e ambienti.
quante cose si potrebbero fare...
il problema e' che mancano i soldi.
e piu' si va avanti e piu' mi tocca stringere la cinghia e chiedere a me stesso , ai miei figli e ai miei eccezionali collaboratori di fare meglio e di piu'.
io lavoro non meno di 12-14 ore al giorno da quando avevo 15 anni e quando sento ancora classificare un titolare di piccola azienda come PADRONE con tutto quel che significa per una certa cultura quel termine mi sento parecchio offeso.
per me i LAVORATORI degni di questo titolo sono tutti quelli che con fatica producono quella ricchezza che poi permette alla nostra democrazia di sopravvivere.
dipendenti o autonomi che siano.

buona serata signori.
Concordo con te Tony, purtroppo penso che prima o poi il sistema produttivo deve collassare necessariamente, ma ci vorrà ancora molto tempo .. in un sistema produttivo tartassato da un intervento statale e da una crescita inflazionistica , il risparmio non svolge nessuna funzione reale , l’unica cosa che conta è il consumo, senza risparmi le aziende non crescono perché non possono investire , però lo stato dice non preoccupatevi che al futuro ci penso io, purtroppo le soluzioni ci sono ma se applicate non farebbero che togliere potere ai politici, loro pensano solo alla spesa pubblica aumentando la burocrazia e rendendo più faragginoso il sistema statale, intanto la disoccupazione resta sempre li e il valore dei redditi diminuisce.
La soluzione esiste ed è liberalizzare il mercato del lavoro, incentivare il risparmio, gli investimenti e l’imprenditorialità….solo cosi potremmo vedere un espansione della ricchezza, un flusso di capitali anche nel sud Italia e i salari crescerebbero per tutti. In questo modo sarebbe possibile ridurre il numero dei dipendenti pubblici di un paio di milioni visto che verrebbero riassorbiti nel settore privato contribuendo a creare ricchezza