una nuova Chernobyl?

[noris]

...fonte....il grillaccio...


I giornalisti stranieri hanno fatto un tour in Campania. Uno Spazzatour. Non credevano ai loro occhi. Ma i lettori crederanno ai loro articoli. La Campania come Seveso. I prodotti della terra contaminati come quelli di Chernobyl.
Addio turismo. Addio produzioni agricole. Addio tutto, tranne ai tumori in aumento. I responsabili di un disastro peggiore di un terremoto non si vogliono schiodare dalle loro sedie. Il tandem Bassolino-Jervolino, entrambi nel comitato dei 45 saggi del Partito Democratico, fa ammuina. Il Presidente napoletano Napolitano, compagno di partito di Bassolino, dalla piazzetta di Capri si è detto allarmato.
In carcere finirà chi protesta, i responsabili rimarranno a piede libero pagati da noi.

Ecco perchè quando andiamo all'estero non ci possono vedere

Italiani mafiosi e pure sporcaccioni!

[bond972]

io ribadisco la mia, come per la "verità" e la "ragione" che di solito sta nel mezzo, anche qui le colpe, se tali le possiamo definire per le parti interessate, sono al centro, ovvero, da una parte la famosa classe politica nostrana che fa cagare e dall'altra, comunque, una parte della popolazione, piccola o grande fate voi, che nel corso degli anni l'ha presa alla leggera, per fare un eufemismo, ed oggi quando il problema è irrisolvibile nel breve termine protesta.

per quale motivo nessuno degli interessati negli anni di "calma apparente" non ha mai protestato con veemenza come fa oggi ???

Pianura la devono riaprire dopo la sua chiusura e gli accordi/promesse della classse politica, sarà pure vergognoso ma se si vuole dare una infrenata al problema da qualche parte si dovra pure cominciare a portare sti rifiuti.

se poi ci sono case nella zona che come detto da altri in parte congrua sono abusive, beh sarò cinico, stronxo, fate voi, ma sono abusive cioè non ci dovevano essere...ancher se sono sanate, in origine li non ci dovevano essere.

inutile lamentarsi se poi alla base della quotidianità, all'origine dei motivi di protesta c'è un ombra grigia, magari illegale, fondata dal "faccio come mi pare poi vediamo" il tutto avallato dalla mancanza totale delle istituzioni.