Il leone, re della foresta, vā in giro per la savana. Vede la zebra, la raggiunge e le sibila con tono da essere superiore:
"Dimmi zebra, chi č il re della foresta?"
"Sei tu mio sire!"
Il leone riprende la passeggiata finchč non vede una gazzella, la rincorre, la raggiunge e le sibila:
"Dimmi gazzella, chi č il re della foresta?"
La gazzella tremando gli risponde con un filo di voce:
"Maestā, sei tu il mio signore!"
E il leone sempre con tono di distacco:
"Va bene, gazzella, va pure, io tuo re ti faccio grazia della vita!"
Il leone prosegue fino al fiume dove incontra l'elefante:
"Dimmi elefante, chi č il re della foresta?"
L'elefante, infastidito lo guarda dall'alto in basso, poi lo afferra con la proboscide e lo scaglia lontano. Il leone si rialza zoppicando e, sofferente, si rifā sotto e gli grida con tono alterato:
"Dimmi, elefante, chi č il re della foresta?"
L'elefante si gira di scatto, lo afferra con la proboscide e lo scaglia ancora pių lontano. Dopo un po' il leone riesce a rialzarsi, tutto massacrato, e gli urla:
"Elefante, se non ti ricordi č inutile che ti incazzi tanto!"