Nessuno dubita di questo. E' ovvio che in termini di comodità e praticità la soluzione del ponte è quella migliore. Ci mancherebbe.
Per come la giri e la volti nessun prezzo di biglietto è sufficientemente basso da far sì che la gente l'acquisti per usare il ponte e contemporaneamente sufficientemente alto da ripagare gli investimenti (e relativi interessi sul debito) impiegati per la sua realizzazione.
Se devo spendere 200€ (tanto per dire un numero) per attraversare il ponte in moto, puoi star certo che ne spendo 20 e l'attraverso col traghetto, anche se questo mi fa perdere un'ora.
Il costo di un opera del genere ricade necessariamente in gran parte sulla collettività; il punto è capire se i vantaggi indotti dalla praticità e comodità di cui sopra in termini di incremento di attività produttive delle regioni collegate possano a lungo termine compensarlo.
Io temo di no, ma non lo sapremo mai, in quanto in italia condurre un'analisi del genere in modo scientifico è impossibile sia perchè commissioni non politicizzate qui sono una chimera, sia perchè, quant'anche quella impiegata dovesse davvero esserlo, se ne formerebbe immediatamente un'altra che fornisce risultati identicamente opposti ad uso e consumo della parte politica avversa…