
Originariamente Scritto da
Space-Ace
personalmente mi piace...
sono dell'opinione che un inno debba avere un ritmo sostenuto e in qualche modo "allegro" e una melodia di facile comprensione,in modo tale che chiunque possa cantarlo e ricordarlo facilmente.
un pò come i cosiddetti singoli di successo...che hanno sempre in comune melodie semplici e ritmi ben cadenzati.
sicuramente un inno come la marsigliese,è superiore dal punto di vista musicale...è più completo.
inni come quello inglese,americano o tedesco,pur avendo un ottima melodia "inneggiante",appunto,mancano di un pò di sostegno ritmico che aiuti la funzione dell'inno,che dovrebbe essere sempre di sprone per chi lo canta.
anche il "va pensiero" sotto questo punto di vista,è deficitario...pur restando un aria di sicuro valore compositivo.
e comunque anche il Verdi avallò il "canto degli Italiani" (l'inno di Mameli) come un simbolo per la nostra Patria, nel suo "Inno delle Nazioni" del 1862...
musicalmente non è il massimo,ma svolge bene la sua funzione di "trascinamento"...
le parole poi,beh...io credo che siano figlie del tempo che fù quando furono scritte...parlare d'Italia allora era alquanto utopistico,quindi il Mameli ha voluto dare un credo a chi stava combattendo con lui contro gli Austriaci e la musica sia stata poi aggiunta anche in funzione di marcia militare...
a mio avviso è stato un buon lavoro...