
Originariamente Scritto da
Anacleto68
...
Ma vediamo in che termini dovrebbero svilupparsi le trattative per la cessione - prevista entro il 2010 - che permetterebbe a Berlusconi di abbandonare l’onerosa proprietà del club rossonero. Sarebbe l’opzione cordata, con un imprenditore core a capo e altri con quote di minoranza, tra cui a stessa Mediaset e Banca Mediolanum come sorta di lascito affettivo, stando a fonti finanziarie e altre vicine alle società del presidente del Consiglio, la carta che verrà giocata per scaricare quel “giocattolo costoso” - stando al giudizio che del club avrebbe dato Marina Berlusconi, numero uno di Mediaset e da sempre favorevole alla vendita - garantendo però che la proprietà resti italiana e il club di via Turati non divenga la prima vittima illustre del cannibalismo calcistico-finanziario di sceicchi e fondi sovrani. L’unico nome che filtra come apertamente interessato all’operazione, da concretizzarsi entro massimo due anni, sarebbe quello di Michele Ferrero, patron della multinazionale dolciaria nonché uomo più ricco d’Italia (68mo al mondo) in base alla classifica di Forbes 2008: il suo destino, stando ai beni informati, sarebbe quello del Colaninno della situazione con l'Alitalia.
-------------------------------------------------------------------
Comunque sia, stikatzi
