Altra giornata di vagabondaggio attraverso il territorio Libanese, oggi abbiamo percorso per molto tempo la Blue Line, che segna il confine con Israele, nelle foto si vede la "technical fence", rete elettrificata di protezione del confine, e la strada per il pattugliamento dello stesso, oltre alle torrette di guardia israeliane, evidente è il contrasto, in pochi metri, dell' aspetto del territorio, verdissimo e coltivato pure sui sassi in Israele, brullo e trascurato in Libano
Stranamente in patria molti denigrano quello che si fa in operazioni di peace keeping dicendo che comunque sia sempre di guerra si tratta, mentre qui la pensano diversamente....
La venerazione per i martiri Hezbollah e per i simboli propri di questo movimento si trovano ovunque....
Comunque il tempo pe fà dù pieghe l'ho trovato pure qui (chissà cosa pensavano quelli che mi guardavano....) Foto fatta pensando a voi....
Come dicevo ieri i bambinio sembrano essere comunque spensierati, e si divertono un mondo con tutto ciò che hanno a disposizione, ne ho visti molti sfrecciare su macchine e motorini senza ritegno....
Magari lo avessi potuto fare io alla loro età, anche se qui le norme del traffico non sono proprio rigorose...
Comunque anche la giornata odierna è stata formativa, mangiato in posti libanesi per volontà e non per costrizione, una zozzeria incredibile, moscerini nel ketchup e non voglio immaginare altro.... Però mi mantengo in allegria...
Alla prossima