buona sera

mi sento come il cucciolo alfredo :


Tra le case e i palazzi di una strada d'inferno si vede una stella tanto bella e violenta che si dovrebbe vergognare.

Televisori e cucine, cosi` uguali, con i denti di bocca di uno venuto dal centro in cerca di un dramma da annusare.

Il cucciolo Alfredo, avvilito e appuntito, con i denti da lupo tradito, ci pensa un attimo e poi sale, si tratta di un giovane autobus dall'aspetto sociale e il biglietto gratuito regalo di un'amministrazione niente male.

Nemmeno Natale e` una sera normale con gli occhi per terra la gente prepara la guerra.

C'e` guerra nei viali del centro, dove anche il vento e` diverso,
son diversi gli odori per uno che viene da fuori un grande striscione con uno scudo e una croce e una stella cometa, la reclame di una dieta, pistola alla mano la citta` si prepara a sommare il danaro, a una giornata piu` amara.

Alla quarta fermata, senza nessuna ragione, scendendo deciso il cucciolo Alfredo s'inventa un sorriso, sorride a uno scherzo di donna, a un amico che alle sette di sera, dopo piu` di tre anni e` appena uscito di galera.

Il complesso cileno affisso sul muro promette spettacolo, un colpo sicuro.

La musica andina, che noia mortale, sono piu` di tre anni che si ripete sempre uguale, mentre il cucciolo Alfredo canta in modo diverso la canzone senza note di uno che si e` perso: canzone diversa ma canzone d'amore, cantata tra i denti, da cuore a cuore.

Se la sua e` cattiveria io la prendo per mano, ce ne andremo lontano


URGE PELLEGRINAGGIO PRESSO SORGENTE