ISLE OF MAN

[Luigi]

bellissimo report ragazzi e grande viaggio !!!! complmentoni !!!

COMPLIMENTI RAGAZZI!!

un viaggio cosi' in sella a quelle moto deve essere una impresa che coinvolge tutti i sensi!!!
e' una delle mete nella mia agenda e un giorno mi accingero' a coronare il tanto sospirato sogno.
il vostro report mi ha fatto fare con la fantasia gia' un sacco di strada.

grazie ragazzi , siete in gamba!!!

e detto da te fresco di elefantentreffen ha un sapore particolare

[Big Marino]

direi, che direi? strafigo. Da pura invidia

[Bobo76]

grandiosi, mitici!!!!!!!!!!

[Lo scrofo]

MMMMITTTTTICI!!!

[Space-Ace]

bravi,bravissimi...

se non mi decido anch'io...a fare 'sti viaggietti,divento troppo vecchio!

[Ubik]

IL RITORNO.


Dopo aver passato tre giornate indimenticabili sull' isola arriva purtroppo il momento del ritorno.


Sveglia alle 8, imbarco alle 9, anche qui subito una sorpresina....

Non esiste una prenotazione!!!!!!! La nave sta per partire.


Scopriamo che hanno sbagliato il nome, fortunatamente risalendo dal numero di carta di credito, riusciamo anche questa volta a salire per ultimi.

Stanchi dalla lunga serata ci addormentiamo, ronfando tra l' ilarità generale sul ponte della barca.


Londra e sopratutto le nostre compagne ci aspettano.

Il viaggio non è lunghissimo ma la pioggia è tanta e la moto di Ubik, ormai famosa per la sua affidabilità, decide di dare spettacolo con una fiammata dal sottosella, poi si spegne.


Accostiamo svitiamo la sella e notiamo che i cavi della batteria si sono segati, hanno fatto contatto tra di loro e si sono fusi insieme.


Nessun problema; armati di coltello e nastro isolante, e sopratutto aiutati da una gentilissima pattuglia dell' autostrada inglese, ripariamo la moto e ripartiamo.

Che lo crediate o meno, queste sono soddisfazioni.


Arriviamo a Londra, raggiungiamo albergo e donne......e..........

ovvio..............




parcheggiamo tra i mods.







Le giornate passano tra relax...


E shopping....



A Londra, ma non c' è bisogno che ve lo dica, il tempo vola.

Passano così 5 giornate.

Poi a notte fonda, le donne ripartono e noi la mattina decidiamo di prenderci un caffè ..............

Visto il lungo viaggio che ci aspetta....


All' ACE CAFE'!!!!!! of course!!








Partiamo per Dover dove ci imbarchiamo senza problemi questa volta,
il tempo purtroppo stringe abbiamo solo due giorni per tornare al lavoro.

Prepariamo l' itinerario in nave.....



Da notare che non utilizziamo navigatori vari ma solo tre fotocopie...

Minima spesa, massima resa.

Decidiamo per Calais, Reims, Digione, Ginevra, Milano, Bologna, Firenze, Roma.

1720 km da spalmare in due giorni!!!!!!!


Il primo Giorno riusciamo ad arrivare solo a Digione, tutto il viaggio sotto la pioggia!!!!!


Rimangono solo 1150 km da fare in un giorno!!!!!

Questi dati li rilevo solo ora, non ne ero a conoscenza.


Partiamo come al solito con calma, colazione, la moto di Ubik non parte, va bè c' è la discesa.....


A pranzo siamo in Val d' Aosta e abbiamo anche il tempo di guardare il moto mondiale!!!!!



Prima però pausa foto a.....



Arriviamo a Milano la moto di Ubik perde anche il sensore del cavalletto,
Dice" Ma a che serve? Pesa solo!!!!" E lo taglia!!!!!!

Poi perde anche un filtro aria...." Questo serve" e si inventa con il suo sottoguanto di seta....



Inizia a piovere tanto per cambiare....Ormai è tardi...La stanchezza si fa sentire, Marco race che si era appena cambiato abiti perche i suoi erano, ormai bagnatissimi è costretto a fermarsi di nuovo per mettersi l' antipioggia.




Ubik prosegue e si ferma ad aspettare, controllo il filtro, tutto ok.

Si riparte.


Arriva il buio. Marco race ha il casco scuro non vede niente piove. Rallenta.

Ubik si ferma il guanto si è bucato. Marco race lo supera.

Il guanto viene sistemato in modo tale essere ancora funzionale.


Ubik riparte ma.... L'acceleratore è bloccato. Porca P***a**.

Il Guanto è sparito.

Marco si ferma. Ubik non può ma Marco Race non lo sa. Si perdono.

Ubik è costretto a viaggiare a 150 km ora. Marco Race a 90.

Sono stanchissimi.


La moto di Ubik si ferma ad Orte per controllo.


La moto senza batteria, scarburata (è senza un filtro), e accelerata, non riesce a partire a spinta, il telefono è scarico.


Finalmente dopo tantissime spinte riparte sputanto fuoco dalle marmitte, acceleratissima.

Arriva sulla Salaria dove inizia a morire, saltella non supera i 30 km orari si accende e spegne, a volte accelera come una pazza, ma imperterrita continua.


Ubik pensa se si ferma qui almeno un cellulare lo trovo!!!! (Chi ha la Salaria card, lo sa!!!)

Ormai però è una questione di principio.


Arriva alle ore 24 30 sotto casa svegliando tutto il quartiere.


Carica il telefono -messaggio- è Marco Race, " Sono arrivato adesso, tu dove sei?".


Ubik chiama, si raccontano il viaggio, anche se si sono persi

sono arrivati nello stesso istante.


Che VIAGGIO!!!!!!!!

[Ubik]

Eccolo!!!

[tabletopjoe]

Che invidia! complimenti un viaggio indimenticabile!

[DocHollyday]

Strafantastica!

[Tiello]

bellissimo! quest'anno facciamo il tridays....l'anno prossimo andremo su all'isola di man....