La scorsa settimana, un amico di mia sorella, 34 anni, è morto in sella alla sua Ducati mentre si recava al lavoro. Una ragazza albanese (ma questo è irrilevante) gli ha tagliato di netto la strada e lui ha fatto un volo tremendo, morendo sull'asfalto. A nulla sono valsi i soccorsi dei miei colleghi del 118 che si sono trovati davanti davvero un brutto spettacolo. Al funerale, tutto il gruppo Ducati, ha fatto rombare i motori mentre lo interravano. Dio mi viene la pelle d’oca.
Ieri, un altro ragazzo, 31 anni, sempre della provincia di Como, lascia moglie e figlia...ed anche in questo caso per evitare una macchina che gli ha tagliato la strada. Ha ragione chi dice che sembra di essere in guerra in questo periodo... 99 volte su 100 l'incidente non è causato dal motociclista ma delle maledette macchine che non ci vedono!! Se facessero un poco più di attenzione prima di svoltare o uscire da strade laterali! Certo, facile poi dire che il motociclista andava forte. Odio che generalizza!