adesso sono curioso di vedere,se nn lo espatrieranno, come funziona la giustizia spagnola!!! Ora, Victor Diaz Silva, detto "el Gordo" (il Grosso) è definitivamente sconfitto. L'hanno preso i tanto vituperati poliziotti spagnoli mentre camminava per una via di Tarragona, 200 chilometri dal paese della Costa Brava teatro della tragedia di Federica Squarise. Ha confessato di averla uccisa, probabilmente soffocata dopo un tentativo di violenza sessuale. Probabilmente ha tenuto il corpo della povera ragazza nel portabagagli di un'auto prima di scaricarlo nel parco pubblico dove è stato trovato in avanzato stato di decomposizione. Ma oggi, l'assassino, 28 anni (non sposato e senza figli, a differenza di quanto era emerso nei giorni scorsi) sarà interrogato a fondo e dovrà spiegare molti particolari su quanto è successo quella notte e, poi, nei giorni successivi. Dovrà anche raccontare se qualcuno lo ha aiutato. Allo stato sembra difficile credere che abbia fatto tutto da solo, ma potrebbe anche essere. I poliziotti hanno detto che quando è stato preso era in stato confusionale e hanno ribadito che risulta incensurato, non è clandestino e sta in Spagna da almeno quattro anni.
Adesso, anche Aldo Pardo, il vulcanico ed esagerato legale della famiglia Squarise dice che la polizia spagnola si è comportata bene. Ma le parole più dure da ascoltare sono quelle della mamma di Federica, Mariagrazia: "Basta, ora rivoglio tutti i miei figli a
casa".
"Sono tutti scossi: la notizia è arrivata nella notte - ha spiegato ancora l'avvocato -. E c'è questa voglia di riabbracciare simbolicamente la figlia. La notizia dell'arresto di Diaz è stata accolta abbastanza bene ma comunque il fatto che abbiano arrestato questa persona non toglie lo sconforto di aver perso Federica". La mamma della ragazza "è scossa e cosciente ed ha espresso stamani questo desiderio: che torni presto la salma, che tornino gli altri figli - Roberta e Mattia - perchè desidera tutta la famiglia unita".