Citazione Originariamente Scritto da mamba Visualizza Messaggio
io saluto un pò tutti ma quando incrocio una Triumph salto sopra la sella !

comunque il motivo principale del saluto per me è segnalare qualche autovelox etc.

di multe se ne risparmiano parecchie.


Sono passati molti anni da quando, con i miei amici, ci siamo accorti che tra motociclisti spesso ci si saluta. All’epoca cavalcavamo ancora 3 50ini.. (ti accorgi di stare invecchiando quando cominci a ricordare le cose con nostalgia) e la cosa ci aveva colpito molto. Sono il tipo che guarda sempre con sospetto al gruppo, ma sentirsi parte di un’elite (senza avere nessun obbligo) è irresistibile. Io, motociclista da sempre, però non mai salutato uno in scooter. Mi sono chiesto spesso se non fosse solo miope campanilismo, ma ho in ogni caso ho sempre mantenuto questa linea. In realtà c’è un motivo valido. Tra motociclisti ci si saluta perché ci si riconosce: noi e l’altro abbiamo in comune una passione: quella che ci spinge ad muoverci su di un mezzo scomodo, pericoloso ed assurdo (una moto non sta neanche in piedi da sola quando ti fermi al semaforo). Ma quando incroci uno scooter, eh, lì non sai chi hai davanti. Nella maggioranza che casi è quello che vuole tagliare le code, quello che vuole un mezzo che consuma poco, tutto quello che vuoi, ma non un motociclista. Perché? Perché altrimenti lo incroceresti su di una moto! Conosco delle persone che avevano la moto ed ora hanno lo scooter, perché così lo puó guidare anche mia madre e bla bla bla, ma sono comunque una minoranza (e quando incrocio loro madre non incrocio un motociclista). È questo il motivo per cui non saluto gli scooteristi, saluto poco quelli con le moto sportive e i motociclisti della domenica (ducati monster: la moto piú parcheggiata fuori dai bar nei weekend). Saluto sempre invece quelli sui custom, coi quali condivido il piacere di girare a 60 km/h e godermi il paesaggio (quando giri così rigorosamente acceleratore-frizione-cambio-frizione-acceleratore in almeno 3 secondi), quelli sulle granturismo, con cui divido la passione per viaggiare, e quelli sulle moto d’epoca.
E se un giorno incrocerò una vecchia moto coperta dalla polvere di tutti i luoghi ed il suo cavaliere, bagnato dalla pioggia ed asciugato dal sole, con gli occhi più vecchi del tempo, bhe, farò di tutto per fermarlo, offrirgli da bere, fare una chiacchierata e capire chi sono veramente.