L'altro giorno un automobilista ubriaco (che aveva già precedenti per guida in stato di ebbrezza) ha investito un bambino di dieci anni, uccidendolo.
Oggi sul giornale c'era scritto che "il poverino", rinchiuso in carcere, ha menifestato il timore di subire dei soprusi da parte degli altri carcerati, e ha ottenuto di andare in isolamento, e probabilmente verrà messo ai domiciliari.
Povero...Ci pensate a questo brav'uomo, in carcere, spaesato e del tutto all'oscuro di come sia la vita là dentro?
Io parlo da genitore di un bambino di 5 anni, da persona che mai si è messa al volante dopo aver bevuto(per quanto io non beva quasi per niente), e da utente della strada, che, inquanto motociclista, si vede "criminalizzato" per uno scarico aperto, o perchè, avendo il casco con visiera scura, è un malvivente rapinatore di banche e scippatore di vecchiette.
Tutte queste notizie di gente che ammazza altra gente per strada, avendo già avuto denunce per guida in stato d'ebbrezza o sotto l'effetto di droghe, clandestini con decreto d'espulsione che guidano e via dicendo, mi fanno vergognare d'essere italiano.
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Originariamente Scritto da Muttley
