Mollare non mollare, spaghetti non spaghetti…ti preoccupi troppo di ciò che era e di ciò che sarà!
C'è un detto: ieri è storia, domani è un mistero, mo oggi è un dono...per questo si chiama presente!"
Credo di aver letto praticamente tutto di Asimov… ed il ciclo della fondazione, con questa pallosissima "psicostoria", è la cosa più noiosa che ha scritto, secondo me.
Il ciclo dei robot mi piace (chi può dimenticare R. Daneel Olivaw?), ma i romanzi che preferisco sono Neanche gli dei e soprattutto La fine dell'eternità, dove di robot non c'è neanche l'ombra. Per inciso, il primo è l'unico romanzo di Asimov in cui ci sono alieni, anche se in un altro universo…
Due suoi racconti, L'ultima domanda e Notturno, sono straordinari: il suo "meglio".
Notturno, con la sua trama assolutamente unica, è probabilmente il meglio dell'intera letteratura fantascientifica, e lo scrisse nel '41, quand'era poco più di un un ragazzino.
allora Notturno penso sia il mio prox acquisto![]()
urania e i classici di fantascenza: quanti ne ho letti. lui è una figura importante, il più famoso ma altri, secondo me, gli sono superiori: uno su tutti clark