Citazione Originariamente Scritto da Notturno Visualizza Messaggio
Anche parlare genericamente di immigrati risulta, però, una generalizzazione, non credi ?

Se vogliamo farne un discorso meramente statistico, sono d'accordo; a questo punto però sarei interessato a conoscere la percentuale di nomadi impegnati in documentabili attività lavorative, e in che misura i nomadi concorrono alla creazione della ricchezza nazionale, una volta sottratte alla quota prodotta le risorse che la collettività mette a loro disposizione.

Così, solo per amore di statistica...
Bhe per amor di statistica ti dico che i nomadi sono solo 160.000...praticamente uno sputo se ne contiamo la distribuzione sul territorio, fra le altre cose moltissimi di loro sono cittadini italiani, presero la cittadinanza durante il nuovo censimento che si fece alla fine della 15-18, quando migliaia di profughi si erano ammassatti alle frontiere dei vari stati.
Di base c'è un discorso di cattiva integrazione, negli altri stati hanno gestito l'integrazione favorendo l'inserimento di queste persone nel mercato del lavoro, senza andare a ledere la loro cultura.
Qui li abbiamo sempre lasciati abbandonati a se stessi, non raccogli niente se non semini niente.