... speriamo... a volte le scoperte escono anche un pò per caso... speriamo che possano andarci dietro...
se porta risvolti positivi è veramente una grande cosa...per ora dico che è una gran botta di culo per il tipo che è guarito.
Comunque speriamo d'avvero che la cosa porti risultati
Aspettando un sogno.... Bonneville
mi viene una domanda prettamente pratica:
se come ho sentito il midollo del donatore viene da quel rarissimo 1% refrattario al virus dell'aids e tramite tecniche di laboratorio e sicuramente sulle cellule staminali venisse reso compatibile con tutti e quindi si arrivasse alla cura definitiva dell'aids si pone la questione etica.
La chiesa sicuramente è contraria alle staminali, di contro una conquista che allieva le sofferenze di milioni di persone.
Voi come vi ponete?
Io con tutto il rispetto possibile fanculizzo lo stato Vaticano.
io non ci credo proprio per nulla...
Idem come sopra. Che andassero a fanculo le parole di quei cialtroni racchiusi dentro 4 mure a riparo da qualsiasi forma di pericolo. Ricoperti di ori e privilegi. Come se non avessero anche loro scheletri negli armadi. A cominciare dai giocattoli sex trovati a delle suore.
Purtroppo non penso che sia un problema nè etico nè tantomeno risolvibile con le cellule staminali: pur mettendo che questo midollo possegga la straordinaria capacità di donare dei meccanismi di difesa contro il virus dell'AIDS (comunque ci vedo poco chiaro...Non è che ci sono dei dettagli più specifici??? Mi interesserebbero non poco!) , il problema da poter superare per renderlo "universalmente donabile" è che il sistema immunitario di ogni individuo è altamente specifico per il Self (cioè riconosce solo ciò che è prodotto da quel corpo ed anche tra gemelli omozigoti c'è differenza) e che quindi normalmente viene rigettato da un individuo non compatibile (proprio per questo motivo vi sono delle grandi difficoltà nel fare un trapianto di midollo).
Il dubbio che mi sorge è che, in ogni caso, penso sia altamente improbabile che un semplice innesto di midollo riesca a donare una resistenza ad un agente estraneo come un virus: una cosa simile viene fatta tramite tecniche (ed anche molto complesse) genetiche, poichè sono i geni a determinare le caratteristiche citologiche....E di certo non riescono a rendere immuni da agenti patogeni così aggressivi!
E' comunque molto interessante questa cosa!![]()
Speriamo sia di buon auspicio. Non mi addentro in considerazioni tecniche perchè non ne capisco nulla.
Una considerazione la faccio però:
Non si curano le malattie se non vi è un riscontro economico. E io vedo che la stragrande maggioranza delle persone che trarrebbero un vantaggio da un eventuale cura sono persone che non avrebbero molto da pagare... Fate 2+2... Una malattia di cui è difficile trovare una cura e pochi riscontri economici... Per me non è un mistero che non si trovi la cura...
« Perdere è una parte del poker, e so che in certi giorni, anche se gioco perfettamente, perderò » Gus "The Great Dane" Hansen