"La nostra idea di pace" e' tutta qui: ...

[Loooop]

Emergency ha il mio 5 per mille da quando esiste il 5 per mille.
Invito tutti a fare altrettanto.

P.S. Avrebbe pure il mio 8 per mille se fosse possibile, ma non essendolo () questo va ai valdesi che sono il meno peggio disponibile.

ci è chiaro, limpido e cristallino anche che solo esportando scuole (ma non di religione) e istruzione in tutti i campi possibili potremo avere un giorno la speranza che i disastri che conosciamo nel mondo siano almeno arginabili;
dove c'è ignoranza automaticamente c'è guerra, diperazione, fame, fanatismi religiosi assurdi e tutto il peggio possibile

Quoto alla grande (ed evidenzio pure) Ettore fino qui…

detto ciò rimango fermamente convinto che i destini di un popolo (anche i + nefasti) se li scelga il popolo stesso

Qui comincio a non essere d'accordo. Tanto per fare un esempio, gli aztechi sono responsabili del proprio triste destino, o del loro destino fu responsabile Cortez e compagnia bella?

e che non e ripeto non siamo tutti uguali al mondo nè fratelli perchè far finta che lo siamo è solo mentire sapendo di farlo e quindi creare danni enormi

Guarda, io ho seria difficoltà ad identificare un "popolo" e a distinguerlo da un "altro" sulla base di qualcosa di concreto. Le distinzioni fra i popoli stanno solo nella nostra testa: non corrispondono a niente di effettivo.

È proprio la scienza, la genetica, che da anni ormai hanno reso disponibile la prova definitiva dell'inesistenza di differenze genetiche fra gli uomini corrispondenti a quelli che noi solitamente ed artificialmente definiamo, razze, etnie o popoli.
Infatti, praticamente l'intera variabilità genetica della specie umana è contenuta all'interno di ogni popolazione. Un aborigeno australiano ha una probabilità prossima al 50% di esserti geneticamente più simile del tuo bianchissimo vicino di casa… il ché equivale a dire che il tuo vicino di casa non è più uguale a te (o più diverso da te) di quanto lo sia quell'aborigeno australiano.
Questo dato scientifico semplicemente distrugge in modo assoluto e definitivo qualsiasi possibilità di costruire distinzioni fra popoli che si fondino su fatti concreti.

E dunque, le differenze sono semplicemente culturali e la cultura, per definizione, cambia. Dalla nostra volontà dipende solo quanto vogliamo sentirci "uguali": il fatto che lo siamo non è più in discussione.