intanto potrebbero vietare il casco jet,girare con quello e quasi come non averlo!
intanto potrebbero vietare il casco jet,girare con quello e quasi come non averlo!
"polistirolo" che significa?
Nel campo delle materie plastiche i nomi comuni che si danno commercialmente ai prodotti prendono spunto dalle molecole di base inventate decenni fa, ma quello che tu chiami "polistirolo" pensando subito agli imballaggi si chiama genericamente allo stesso modo anche per parti di giubbetti antiproiettile... sicuro che nonostante il nome utilizzato si sta parlando della stessa cosa?
Questo discorso ad esempio si può fare anche per i metalli, con "alluminio" o "acciaio" al massimo puoi cercare una voce nel dizionario, non descrivere una lega.
Se tutti i caschi di alta gamma sono costruiti con imbottiture interne plastiche realizzate a partire da polistirene è perché tali materiali hanno le caratteristiche meccaniche adatte a questo scopo, non perché avanza del polistirolo dagli scatoloni dei regali di natale dei figli degli operai della Shoei.
CHE TU CREDA DI FARCELA O DI NON FARCELA AVRAI COMUNQUE RAGIONE!
H.Ford
ti dirò se tu vai a prendere un numero di auto dell'anno scorso vedrai che la smart così piccola ha 5 stelle e la crisler voiager il penultimo modello era a pericolo di morte!!se ti riferisci alla grandezza dell'auto questo non è più sostenibile ti posso garantire che in sicurezza le piccole e le grandi sono molto simili![]()
CHE TU CREDA DI FARCELA O DI NON FARCELA AVRAI COMUNQUE RAGIONE!
H.Ford
si si 5 stelle per la categoria...non tra le categorie...heeheh
ripeto io salgo sul mercedes tu sulla smart e ci si schianta a 30 km/h![]()
mmmmm difficile da dirsi, sicuramente qualche alternativa tecnologicamente migliore ci sarebbe, ma non ad un costo accettabile per la destinazione finale.
C'è da dire inoltre che la parte più importante del casco è la calotta esterna, ed è qui infatti che si concentrano le maggiori ricerche e si possono apprezzare le continue evoluzioni in ogni nuova generazione di caschi delle migliori marche: con le fibre composite si può lavorare e sperimentare quasi all'infinito, oltre a poter produrre (non solo utilizzare) dei materiali specifici per l'utilizzo.
L'imbottitura interna di un casco è adibita all'assorbimento dell'energia residua che la calotta non è riuscita a dissipare (sotto forma di deformazione), ed è quest'ultima a svolgere il grosso del lavoro. L'introduzione delle fibre di Kevlar, fra l'altro, è stato il vero passo in avanti fatto in questi termini, in quanto uniscono a caratteristiche meccaniche elevatissime ed una bassa densità la capacità particolare di poter deformarsi senza rottura sotto carichi impulsivi di grande entità (di fatto sono utilizzate per costruire la parte strutturale dei giubbotti antiproiettile..).
Se ad un casco Arai togliamo la calotta esterna in composito e ci mettiamo un'altra struttura di spessore simile in classico policarbonato, la capacità di assorbimento dei vari tipi di urto sarebbero drasticamente ridotte, malgrado poi la struttura interna in PS sia la stessa.