
Originariamente Scritto da
Antriple
Scusami ma non sono daccordo, dopo questo interessante dibattito, ognuno di noi resterà delle proprie opinioni, ma arricchito di uno scambio equivalente.
il secondo punto credo sia:
a questo ti ho risposto ma lo farò in modo più esplicito, non conta il mio parere, ma quello che dice la legge, ed in questo noi abbiamo un vuoto, in questo paese non esiste il testamento biologico, per cui non si tratta del mio, del suo parere. Sappiamo entrambi che questa è una legge di cui abbimo bisogno, e tornando ad eluana e alla tua domanda ti rispondo che questo è un caso limite dove ci potremo anche bastonare, ma ciò che ci divide è l'interpretazione dello stato di eluana: se come dici tu sta ricevendo delle cure, o come ritengo io la stanno solo alimentando come si fà con qualunque malato, e siccome la nostra legge non prevede l'eutanasia, non possiamo materialmente provocare la morte per sospensione dell'alimentazione di un essere vivente, se fosse un farmaco, una qualunque cura ok la sentenza dice che di sospendere e lei muore, questa cristiana campa da sola (in questo è caso limite), e non si ottiene la morte a meno di provocarla! Cosa che qui corrisponde a reato! In questi termini mi rigurda sicuramente, poichè si parla di una legge dello stato in cui vivo!
Parole saggie le prime di buon senso, anche un medico di famiglia intimo si serebbe prestato, ma il padre l'ha voluta trasformare in battaglia, e questa è diventata, smuvendo le anime e le coscienze!