Citazione Originariamente Scritto da Loooop Visualizza Messaggio
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Scorrendo le pagine di questo 3D a me pare che Antriple continui a non rispondere alla domanda che gli pongo ormai dall'inizio del 3D.

La legge che il governo "dovrebbe" fare dipende dal capire se una persona ha diritto o meno di decidere a quali condizioni vuole essere tenuta in vita ed a quali no.

Caro Antriple, perché continui a rimbalzare questa responsabilità su altri? Ho il diritto di non essere alimento se ho stabilito che non voglio essere alimentato? Se sono cosciente questo diritto ce l'ho. Che cosa cambia se non sono cosciente, ma l'ho chiaramente indicato nel testamento biologico?
Perché il testamento biologico non dovrebbe consentirmi di rinunciare all'alimentazione in una situazione del genere?
Se permetti ti rispondo io
Bisogna fare una distinzione tra accanimento terapeutico e prendersi cura di una persona...
Sull'accanimento terapeutico il tuo discorso ci può stare...
Ma il caso di Eluana è ben diverso...respira da sola, e non c'è nessun farmaco che attenui dolori atroci...

Tu dici che cambia se sono cosciente o no?
bhe, cambia tutto... Come penso saprai ogni medico ha il DOVERE di SALVAGUARDARE LA VITA.
Se tu da cosciente, (prendo il tuo esempio), decidi di smettere di mangiare, quando svieni ti ritrovi su un lettino con le flebo, e dei medici che si prendono cura di te, quindi è un esempio davvero sciocco.
Loro fanno un giuramento prima di iniziare la professione.
NESSUNO può smettere di alimentare un paziente.. nemmeno le condanne a morte si effettuano così vi rendete conto o no?

Per quanto riguarda il testamento biologico che tu citi... questa certezza che hai sulla paziente in questione dove la trovi? rispondo io, sui giornali, ma sui giornali c'era anche scritto che in realtà Eluana non ha mai espresso quanto tu affermi...