
Originariamente Scritto da
natan
Ieri ho sentito il discorso di Di Pietro fatto in piazza in merito al silenzio. Dapprima fa una critica al Presidente della Repubblica e al suo silenzio davanti a certi fatti, poi passa a parlare del ritiro di uno striscione dal corteo. Cambia il soggetto e parlando di se e dei manifestanti dice: il silenzio sarebbe mafioso. Chiaramente subito, scusate se lo dico, all'italiana, si creano i due schieramenti ... uno che ha dato importanza al fatto che il soggetto era cambiato, e l'altro che sottolinea che anche in merito al Presidente si é parlato di silenzio e perciò Di Pietro, sostengono, avrebbe dato a Giorgio Napolitano del mafioso. Si attaccano proprio a tutto perché la gente possano concentrarsi su cazzate e non sulle cose che farebbero del bene al paese.
Patetici: soprattutto quei cittadini che si lasciano fuorviare da tutto questo ...