Citazione Originariamente Scritto da japkiller Visualizza Messaggio
Appunto, leggendo velocemente wikipedia per rispondere ti è sfuggito QUESTO: "Le tensioni fra le diverse nazionalità, pertanto, non furono provocate dall'arrivo del fascismo (come spesso viene detto), anche se il fascismo contribuì sicuramente a far degenerare la situazione."

Durante la seconda guerra mondiale vi era un gran casino in termini di divisioni territoriali, trattati che assegnavano parti di Nazione senza considerare le etnie che ci vivevano, e questo è succeso non solo in Italia con la questione Jugoslava, ma in molti altri paesi europei come Francia e Spagna

Cancellare le verità SCOMODE della storia è sempre stata una prerogativa dei regimi comunisti... non il contrario, infatti adesso che la storia non da ragione all' ideologia comunista ma bensì la mette sotto grave accusa svii il discorso sulle questioni territoriali durante la guerra ed il Fascismo, che RIPETO con le foibe e le migliaia di persone uccise senza ragione non C'ENTRA NULLA!!!
Citazione Originariamente Scritto da Big Marino Visualizza Messaggio
Un ricordo x le vittime da Medoro

Ma se dobbiamo studiare la storia studiamola senza condizionamenti di colore,questa è una crudele conseguenza di quello successo in precedenza dove persone di etnie diverse hanno sempre vissuto in armonia nello stesso posto,il colore delle bandiere ha poco a che fare,solo le forzate annessioni fascite degli anni precedenti e la sucessiva invasione da parte nostra della jugoslavia hanno fatto nascere tensioni che poi sono sfociate in queste atrocità

Scusa, ma delle volte mi girano.
l'anessione dell' Istria all'Italia la devi collocare già al regno Austrungarico, ben prima delle orde comuniste di Tito & C. O come dici tu al fascismo

Mia madre di cognome fa Richter, non mi pare proprio un cognome ne Sloveno Ne Croato
però è nata in un paesino vicino a Portorose

Ma lo sai che hanno invaso Trieste a fine guerra? e son rimasti 42 giorni ad amazzare e trucidare?
Ma lo sai che per far una casa ci vogliono anni di sudore?
Ma lo sai che le porte aperte sono vere, tanto sapevano che il ritorno non era previsto?
Non è la tua storia non puoi capirla, non puoi capire uno che dalla profonda Bosnia arriva a casa tua e ti si installa buttandoti fuori con i soli vestiti che hai adosso.
Le più belle case sono state subito "nazionalizzate"
Una vergogna anche per i comunisti più sfegatati.
Vieni a trovarci e poi capirai

Sai dove è nato Tartini?
Pirano
così tanto per citarne uno
Citazione Originariamente Scritto da japkiller Visualizza Messaggio
Medoro sa che gli voglio bene.... però a volte legge troppo velocemente.... in questa serie di eventi hanno trovato la morte ITALIANI senza colpa, e se vogliamo parlare del ruolo del comunismo Italiano dell' epoca vi lascio questa citazione da WIKIPEDIA, fermo restando che in un periodo storico di quel tipo, in un mondo reduce a due guerre mondiali, tante cose assurde hanno trovato terreno fertile, da una parte e dall' altra, però in questo caso , come scritto nella sottostante citazione, il comunismo era un valore superiore a quello di Patria, cosa successa nuovamente in seguito quando il PCI voleva vendere l'Italia alla Russia cercando di andare al governo...
Il fascismo ha commesso innumerevoli errori, ma vengono sempre giustamente e a volte esageratamente enfatizzati... perchè non farlo anche in queste storie??

Responsabilità del comunismo italiano [modifica]
Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano. Le sue posizioni sulla questione giuliano-dalamata sono controverse. « Non riusciremo mai a considerare aventi diritto ad asilo coloro che si sono riversati nelle nostre grandi città. Non sotto la spinta del nemico incalzante, ma impauriti dall'alito di libertà che precedeva o coincideva con l'avanzata degli eserciti liberatori. I gerarchi, i briganti neri, i profittatori che hanno trovato rifugio nelle città e vi sperperano le ricchezze rapinate e forniscono reclute alla delinquenza comune, non meritano davvero la nostra solidarietà né hanno diritto a rubarci pane e spazio che sono già così scarsi.[43] »
(Piero Montagnani su "L'Unità" - Organo del Partito Comunista Italiano, Edizione dell'Italia Settentrionale - Anno XXIII - N. 284, Sabato 30 novembre 1946)

Il P.C.I. non ebbe responsabilità dirette sul massacro; tuttavia acconsentì a lasciare la Venezia Giulia e il Friuli orientale sotto il controllo dei partigiani di Tito, avallando implicitamente l'espansionismo jugoslavo. Fu per questo motivo che ordinò ai propri combattenti partigiani nella regione di porsi sotto comando jugoslavo (fu in questo contesto che maturò il celebre eccidio di Porzûs).[44]

Terminato il conflitto molti militanti comunisti italiani collaborarono con i comunisti jugoslavi e molti si resero complici dei massacri. Va detto che le scelte dei comunisti italiani (spesso tacciati di "tradimento") furono coerenti al loro internazionalismo, secondo il quale l'affermarsi del comunismo era un valore superiore a quello di patria e di nazione. Coerenti a questo ideale giunsero anche ad auspicare la formazione di una settima repubblica federativa jugoslava, di carattere italiano, comprendente Trieste, Monfalcone e il Friuli orientale. Negli anni successivi furono tuttavia molti gli ex partigiani e i militanti a prendere la via dell'esodo, dopo aver sperimentato il volto nazionalista e repressivo del comunismo jugoslavo.[45][46]

Negli anni successivi il P.C.I. contribuì a dare una visione alterata degli avvenimenti, volta a minimizzare e a giustificare le azioni dei comunisti jugoslavi.[47] Di questo atteggiamento ne fecero le spese i profughi, ai quali fu ingiustamente cucita addosso l'odiosa nomea di "fascisti in fuga"[48] (vedi Treno della vergogna).

A tutt'oggi, come si dice avanti, è diffuso in taluni ambienti comunisti e post-comunisti un atteggiamento che tende a minimizzare e a giustificare gli eccidi.
Se siete convinte che a me freghi qualcosa del comunismo e dei comunisti in generale vi sbagliate di grosso,non mi danno da mangiare loro,non me ne hanno mai dato e mai me ne daranno,ma di collocare gli eventi come vi fa comodo x andare giusto contro non va bene,perchè se le cose si devono dire che si dicano tutte non a metà.
Se vogliamo ricordare i morti e dire chiaramente chi li ha uccisi ci sto, e non aggiungo altro,ma se vogliamo riinterpretare quello che successo solo perchè il colore preferito vi mette i paraocchi e leggete solo quello che vi pare allora posso anche chiudere che non c'è nulla da dire.
Visto che Leggi wiki jap ti sei perso tanti passaggi dove si parla dell'invasione italiana del''integrazione forzata dei campi di concentramente fascisti ecc ecc,c'erano solo i comunisti di tito.
La storia non è fatta da un singolo episodio che si può estrapolare dal suo contesto,ma da una serie di circostanze di cui va tenuto conto,questo senza dubbio non giustifica ciò che successo.