
Originariamente Scritto da
Edoardo
Appunto.
per quanto anziano e psicologicamente provato da una precedente rapina il tabaccaio in questione ha inseguto per strada i ladri quando scappavano e non ha sparato loro nelle gambe per fermarli ma ne ha ammazzato uno e ferito ad una spalla l'altro che quindi per fortuna non ci ha rimesso la pelle anche lui.
Li ha colpiti alle spalle e per la strada.
Se un ladro o dei ladri entrano in casa mia di notte o tentano di farlo ed io sorprendendoli temo una reazione che possa mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei familiari, ho paura e vedo che benchè sorpresi non scappano ma costituiscono una minaccia ed io sono armato allora ritengo giusto difendermi anche sparando benchè ciò sia un trauma prima di tutto per me.
Ma mi devo difendere e devo soprattutto difendere i miei famigliari da un pericolo incombente.
Non so cosa proverei dopo ma sicuramente non un senso di colpa. Non avevo alternative ed è stato giusto farlo. Ma non vorrei certo medaglie per averlo fatto.
Altra cosa e circostanza ben diversa è inseguire i ladri che scappano e che quindi non costituiscono una minaccia alla mia vita e a quella dei miei cari e sparare loro per ammazzarli. Quella non è legittima difesa è un assassinio per quanto con molte attenuanti.
Visto che siamo in un forum di motociclisti: se un ladro si introduce nel mio box e tenta di rubarmi la moto mi incazzo ferocemente magari lo inseguo se lo sorprendo e se posso lo riempio di legnate ma non lo ammazzo e non gli sparo per farlo. Per quanto delinquente è comunque un ladro non un potenziale assassino che minaccia la mia vita e che quindi posso a mia volta contrastare sparandogli per ucciderlo.