celiaco anche io, scoperto circa 12 anni fa e purtroppo dopo un anno di salute che se ne andava sempre di più perchè la prima diagnosi fu negativa e quindi si ipotizzarono altre malattie intestinali (tumore compreso) prima di capire.
Ho sofferto così tanto che quando seppi che bastava rinunciare ai prodotti contenenti glutine per recuperare la salute quasi festeggiavo.....
ero poco più di 50kg e tutte le mattine andavo in ospedale a fare una flebo prima di andare al lavoro, una meraviglia.
Io non sgarro mai, non l'ho mai fatto, non ne vale la pena secondo me.
Diventa uno stile di vita e poi ci sono tante altre cose buone da mangiare e da allora ho davvero cambiato aspetto, probabilmente la malattia era latente e comunque mi causava dei disturbi che non riuscivo a collegare al mio stato di salute.
meno male che a ravenna ho scoperto una pizzeria che fa pizze senza glutine buone quanto quelle "normali", almeno mi tolgo la voglia ogni tanto.
è vero, si soffre un pò nelle giornate impreviste, dove un panino risolverebbe il problema ma non me lo posso permettere. allora mi organizzo portandomi dietro uno snack tascabile (sempre nel marsupio quando faccio una gita in moto) o accontentandomi di un cappuccino con un pezzo di cioccolata (okkio agli ingredienti, la maggio parte sono vietate...)
in famiglia si sono tutti adattati alla mia cucina anche se spesso facciamo pasti differenziati, ci mancherebbe, mica voglio privarli del piacere di alcuni cibi.
Speriamo che la ricerca scientifica trovi una risposta al nostro problema, un bel tris di lasagne, tagliatelle e tortellini me lo farei così volentieri........