Caro amico, qualcuno ti chiama maiale, altri porco o suino; tutti nomi volgari che non meriti. Noi ti chiamiamo Pegaso, (in lingua inglese Pig) la più grande stella della costellazione Nord boreale, la tua compagna potremmo chiamarla Andromeda, ma non perdiamoci nella fantasia...
Noi non possiamo pensare ad un mondo senza di te, pensare ad un mondo senza salame, prosciutto, coppa, pancetta, capicollo, lonza, salamino, salsiccia, soppressa, cacciatorino; ed ancora, cotechino, culaccia, culatello, fiocchetto, spalla, cappello del prete, strolghino, lombo, poi il lardo, il guanciale, la sopressata, i ciccioli e i sanguinacci, la mortadella, würstel e speck, non parliamo poi di cipolla e fegatelli, fagioli e cotiche, lenticchie e zampone, stinco, costine, musetto e non so quant'altro.
Fatti coraggio! Come vedi un mondo senza Pegaso sarebbe un mondo insipido, solo con poche verdure (mancherebbe anche l'humus). E come avrebbero fatto Leonardo, Botticelli, Raffaello ed altri a dipingere senza pennelli di setola? Quindi il mondo non avrebbe la Gioconda, la Nascita di Venere, la Donna Velata ed altri capolavori ancora, ma soprattutto non avrebbe il salame Varzi.
Tutto merito tuo! Ed è per questo che noi vogliamo dare a Cesare quello che è di Cesare; e pensare che esistono al mondo persone che ti odiano, dicono che puzzi e poi ti costringono a vivere in un porcile, qualcuno solo al pensiero che a loro insaputa potrebbero servirti in un piatto al ristorante, fa digiuni e penitenze.
Tutte calunnie! Tu non disturbi nessuno, tu non abbai come i cani, non sei schizzinoso come i bovini che mangiano solo fieno, al contrario sei buono, silenzioso, mangi di tutto, e non ascolti le dicerie popolari; continui a fare onestamente il tuo umile lavoro di mangiare, dormire, ingrassare.
E chissà se un giorno, anche noi uomini così irriconoscenti riusciremo a sopravvivere solo grazie alla donazione dei tuoi organi. Per questo, per tutto questo noi ti diciamo grazie d'esistere!
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