Presentazione.

[VIPERA]

Grazie a tutti per il caldo benvenuto. Non me l'aspettavo proprio...
Alcuni di voi hanno chiesto maggiori informazioni su di me perciò voglio accontentarvi anche se non saprei cosa raccontarvi di particolare.
Sono nato, vivo (e lavoro) a Bologna.
Sono un appassionato delle due ruote da sempre, non disprezzo nessuna moto, ma mi sono innamorato della speed (gialla) per le sue forme, la sua "voce" caratteristica e quell'assemblaggio e componentistica che me la fanno sembrare un po' meno commerciale delle giapponesi.
Fin da quando avevo 14 anni giro su mezzi a due ruote e quando dico "mezzi" intendo motocicli e scooter.
Secondo voi chi guida uno scooter è un motociclista vero o un semplice scooterista? Avendo guidato entrambi ritengo che debbano esistere 2 categorie ben distinte (...un po' come accade in fondo alle riviste specializzate in cui ci sono i listini separati).
In altri termini: secondo voi, se un/a ragazzo/a in scooter saluta (come capita usualmente fra motociclisti) uno/a in moto e costui non ricambia il saluto , si dovrebbe sentire offeso/a? Non considerato/a? dovrebbe giudicare il/la motociclista maleducato/a o solo un po'...snob ?

Dimenticavo, spesso sono fuori sede per lavoro , per cui potrei non rispondere immediatamente ad eventuali domande. Ci vuole un po' di pazienza, non sono...maleducato.

Ciao a tutti .

[marione]

ciao Vipera, saluti da borgo panigale.
credo che il mondo delle moto e quello degli scooter abbiano poco in comune, a parte la strada e le due ruote. Guidare una moto penso che comporti, a causa della fusione totale che si ha con il mezzo, una "partecipazione" che non credo appartenga minimamente allo scooterista.
A costo passare per uno snob, io non li saluto. Tanto poi non salutano neanche tutti i bikers..........
siamo della stessa città, pinte di birra quando vuoi al bar di v. pasubio
ciao

[TangerineBlues]

Ola Vipera.
Scooters e moto sono due mondi completamente diversi, come diversi sono i mondi degli orologi a quarzo e quelli a carica manuale...
Altra cosa è creare settarismi: si incomincia con un po' di snobbismo e si finisce col "io, quelli, li ammazzerebbe tutti". Pericolosissimo. La moto è l'oggetto stradale che simboleggia la libertà, chi la guida dovrebbe avere la mente più aperta e quindi più comprensiva e tollerante. Non trasformiamo le differenze tecniche in differenze etiche. L'abbiamo già vista questa cosa nella storia...
Altra questione è il saluto. Il punto non è salutare i dueruotisti o solo una parte di essi. Il punto è che siamo diventati tanti e che dovresti girare con la sinistra alzata per tutto il tempo... questo è secondo me il vero problema. Se una volta viaggiavi e salutavi 3 persone, oggi finisci per salutarne 333 e, francamente, mi pare un po' ridicolo oltre che pericoloso.
Ad ogni modo io ci provo e devo dirti che sono pochi quelli che rispondono. Scooteristi? No, No... motociclisti. Hai capito?