A Night in Seattle: Grunge List.

[everts76™]

difatti hendrix sarà 'necessariamente' in scaletta.. ma quale ot è ot...



gli stone temple pilots... che mito... ma non sono di Seattle...? no perchè sono molto molto GRONGE!



mmmm... si... l'idea era quella di avere un qualcosa di quanto più 'portatile' possibile... certo comunque si microfonano gli strumenti... e stavo anche pensando ad una sorta di batteria elettronica (o similari) x colmare l'assenza di uno strumento che nel rock in genere è un pilastro portante... ma come dicevo l'idea di base vuole essere quella di semplicità, deve essere una cosa che funzionerebbe anche in strada con la custodia aperta e la gente che si ferma ad ascoltare... solo che nei locali così mi scrocco la cena, mi gonfio dibbirra... epoi mi porto a casa qualche roito salvo poi gridare spaventato il mattino dopo...

tnks cmq... precisazioni e impressioni tutte molto molto utili...

io faccio la batteria elettronica

[fearless]

ci sono pure i PRESIDENS OF UNITED STATES OF AMERICA a seattle.....non sono grang.....pero' son forti....

[XantiaX]

io faccio la batteria elettronica

vieqquà che te tamburello tutti i ciapet bel fieul...

ci sono pure i PRESIDENS OF UNITED STATES OF AMERICA a seattle.....non sono grang.....pero' son forti....

ottima indicazzio... linkami un pezzo che li rappresenti... tnks bro

[Luigi]

x me no...anche lui portava camicie strane...


ma legati da cosa?? che nn sono nemmeno originari di quella zona!!
secondo me sono totalmente disgiunti invece..anche xke' a differenza del fenomeno di "massa" proprio del grunge, quei gruppi da te messi andavano proprio in direzioni mooolto piu' avantguard e diametralmente opposta...

assolutamente d'accordo, soprattutto per quanto riguarda Beck che ha sempre mischiato di tutto di piu' e Primus che , addirittura, possono essere considerati quasi dei caposcuola, degli iniziatori di un genere

difatti hendrix sarà 'necessariamente' in scaletta.. ma quale ot è ot...



gli stone temple pilots... che mito... ma non sono di Seattle...? no perchè sono molto molto GRONGE!



mmmm... si... l'idea era quella di avere un qualcosa di quanto più 'portatile' possibile... certo comunque si microfonano gli strumenti... e stavo anche pensando ad una sorta di batteria elettronica (o similari) x colmare l'assenza di uno strumento che nel rock in genere è un pilastro portante... ma come dicevo l'idea di base vuole essere quella di semplicità, deve essere una cosa che funzionerebbe anche in strada con la custodia aperta e la gente che si ferma ad ascoltare... solo che nei locali così mi scrocco la cena, mi gonfio dibbirra... epoi mi porto a casa qualche roito salvo poi gridare spaventato il mattino dopo...

tnks cmq... precisazioni e impressioni tutte molto molto utili...

le difficoltà sono :

1) trovare e provare gli arrangiamenti giusti quindi avere fantasia, senso della misura e , soprattutto, tempo. Per farti un esempio : per mettere su la scaletta della serata del compleanno del T.C.P. ci sono volute solo un paio di prove ma ci si affidava a gruppi che avevano già un repertorio e , soprattutto, chi si doveva inserire aveva dei riferimenti di arrangiamento ben precisi ai quali aggrapparsi. Qui invece è tutto da creare. Molto piu' stimolante ovviamente, ma tutto maledettamente piu' difficile

2) difficoltà di esecuzione. Per microfonare correttamente un set acustico ci vuole un service con le palle a meno che non ti vai ad esibire in locali talmente piccoli da poterne fare a meno, la prova piu' difficile, come suonare davanti agli amici ma con aspettative da parte degli "amici" immensamente superiori, dove la gente presta attenzione alle piu' piccole sfumature e qui ci agganciamo all'ultima difficoltà

3) la tecnica. Unplugged non ti consente di nasconderti dietro i volumi o il feedback, insomma non si puo' barare e il cantante , come già detto, deve essere un cantante vero

Ti prego la batteria elettronica NO

io faccio la batteria elettronica

con la bocca ? Non scherzo, c'è chi lo fa ed è una figata

comunque questa è la track list di Singles :

1. Would? - Alice in Chains
2. Breath - Pearl Jam
3. Seasons - Chris Cornell
4. Dyslexic Heart - Paul Westerberg
5. Battle of Evermore - Lovemongers
6. Chloe Dancer/Crown of Thorns - Mother Love Bone
7. Birth Ritual - Soundgarden
8. State of Love and Trust - Pearl Jam
9. Overblown - Mudhoney
10. Waiting for Somebody - Paul Westerberg
11. May This Be Love - Jimi Hendrix
12. Nearly Lost You - Screaming Trees
13. Drown - The Smashing Pumpkins

un'idea potrebbe essere quella di riprodurla pari pari...cosi' che...a buon intenditor....

[black panther]

allora dammi il tempo di documentarmi sul mondo delle farfalle
P.S. le odio le collezioni di farfalle, come tenersi un cimitero in casa

Vraiment macabres les papillons crucifix!
Mieux la musique!!

[fearless]

ottima indicazzio... linkami un pezzo che li rappresenti... tnks bro

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[everts76™]

vieqquà che te tamburello tutti i ciapet bel fieul...


bro

intendevo proprio quello..insomma...menatemi!!!

assolutamente d'accordo, soprattutto per quanto riguarda Beck che ha sempre mischiato di tutto di piu' e Primus che , addirittura, possono essere considerati quasi dei caposcuola, degli iniziatori di un genere


le difficoltà sono :

1) trovare e provare gli arrangiamenti giusti quindi avere fantasia, senso della misura e , soprattutto, tempo. Per farti un esempio : per mettere su la scaletta della serata del compleanno del T.C.P. ci sono volute solo un paio di prove ma ci si affidava a gruppi che avevano già un repertorio e , soprattutto, chi si doveva inserire aveva dei riferimenti di arrangiamento ben precisi ai quali aggrapparsi. Qui invece è tutto da creare. Molto piu' stimolante ovviamente, ma tutto maledettamente piu' difficile

2) difficoltà di esecuzione. Per microfonare correttamente un set acustico ci vuole un service con le palle a meno che non ti vai ad esibire in locali talmente piccoli da poterne fare a meno, la prova piu' difficile, come suonare davanti agli amici ma con aspettative da parte degli "amici" immensamente superiori, dove la gente presta attenzione alle piu' piccole sfumature e qui ci agganciamo all'ultima difficoltà

3) la tecnica. Unplugged non ti consente di nasconderti dietro i volumi o il feedback, insomma non si puo' barare e il cantante , come già detto, deve essere un cantante vero








con la bocca ? Non scherzo, c'è chi lo fa ed è una figata

....

e per il resto quoto...
x la batteria, io ho questo...



se puo' interessare....

[XantiaX]

che miti... mo scappo... ma quanto prima rispondovi tutti...

GRAZIE RAGAZZI.

[Luigi]

Vraiment macabres les papillons crucifix!
Mieux la musique!!

ui ui je sui' d'accord .......'mazza che poliglotta che sono

intendevo proprio quello..insomma...menatemi!!!


e per il resto quoto...
x la batteria, io ho questo...



se puo' interessare....

bella , molto bella anche se personalmente non ho dimestichezza con questa tipologia di apparecchi, io uso i suoni prcussivi di tastiere ed expander controllati da un sequencer software via MIDI

dài un'occhiata a quello che ha postato Alesgas nell'altro post (i bpm) , non saprei usarla ma la trovo una gran figata

l'oggetto dei miei desideri


importantissima lession 1

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[everts76™]

ui ui je sui' d'accord .......'mazza che poliglotta che sono



bella , molto bella anche se personalmente non ho dimestichezza con questa tipologia di apparecchi, io uso i suoni prcussivi di tastiere ed expander controllati da un sequencer software via MIDI

dài un'occhiata a quello che ha postato Alesgas nell'altro post (i bpm) , non saprei usarla ma la trovo una gran figata

beh...
la prima e' la mitica tr808 della roland....una batteria elettronica degli anni 80 usata abbondantemente anche nella prima house...un vero must

la seconda e' una korg electribe (una della serie) che ha sint e batteria elettronica (o campionatore) in un'unica macchina...

la mia rs700 ha campionatore, sint, sequencer, batteria elettronica e multieffetto in un'unica solution