Citazione Originariamente Scritto da Marce63 Visualizza Messaggio
ciao,
credo che le differenze tra i nostri punti di vista possano essere così riassunte:

1) Non ritengo come scrivi sia un nostro diritto vivere in uno stato di legalità. E' un diritto di tutti gli uomini senza distinzione alcuna!

2) Non voglio emigrare.....ma fare qualcosa perchè nel nostro paese chiunque possa inserirsi e vivere del proprio lavoro onestamente.

3) Mi pare difficile vedere sui barconi solo ladri e stupratori......vedo solo dei morti di fame che vengono da un inferno e non ne devono trovare un altro.

Ovviamente tutto un altro discorso è quello della delinquenza (di qualsiasi colore o etnia) e della certezza della pena in un paese dove le leggi per gli altri si applicano e per gli amici si interpretano.

Io la penso così.....ma è solo il mio parere

marcello
Possiamo anche aggiungere, a parer mio:

il fatto che sia un nostro diritto vivere in uno stato di legalità non significa che non lo sia anche di terzi... ma una entrata incontrollata di milioni di individui accentuerebbe inevitabilmente le problematiche di legalità di qualsiasi paese, e il nostro non fà eccezione.

Vivere del proprio lavoro onestamente ? Un diritto che io non intendo negare a nessuno. Noto però che l'arrivo di migliaia di clandestini ogni mese non è una richiesta del nostro mercato del lavoro regolare... e quindi ? A quale tipo di lavori e di vita intendiamo destinare questa gente ? Vieni fratello, per te un lavoro da schiavo, senza diritti, in qualche cantiere edile semiclandestino e per tua sorella una sistemazione su qualche marciapiede ? Nò grazie... questa non è accoglienza, questa è mercificazione degli esseri umani, senza le risorse e le giuste possibilità questo tipo di accoglienza mi sembra solo ipocrisia.

Nemmeno io vedo solo ladri e stupratori su quei barconi. Mai detta una cosa del genere. Ma converrai con me che dovranno pur vivere in qualche modo, queste persone. E quando si scontreranno con la nostra realtà, a quali compromessi - loro malgrado, talvolta - dovranno scendere per sopravvivere ? Sono domande che bisogna porsi, accogliere acriticamente chiunque non è una soluzione ai mali del mondo.