Settimana prossima insieme ad altri 4 amici terrò una conferenza in inglese su "Riding a motorbike:Safe Freedom".

Nel preparare la presentazione, sono incappata su un sito nel quale si parla di "Protection from other drivers" ossia principalmente dalle auto che nel 70% dei casi sono la causa principale di incidente per un motociclista, detta anche Sorry Mate I Didn’t See You – SMIDSY in inglese (scusa, amico, non ti avevo visto).

Ebbene, ecco alcuni utili consigli, che sembrano ovvi e lo sono, ma dei quali spesso ci si dimentica nel fervore del momento o in preda alle stupende scariche di adrenalina che ci danno le nostre moto:

# Non date mai per scontato che vi abbiano visto....
# Imparate ad individuare l'angolo cieco di ogni veicolo e statene alla larga
# Non fate slalom tra le macchine in caso di traffico.
# Cercate di rendervi ben visibili per un po' di tempo nello specchietto retrovisore dell'auto che vi precede in modo da essere sicuri che l'automobilista vi abbia visto, prima di superare.
# Usate il clacson per attirare l'attenzione se pensate che non via abbiano visto.
# Quando guidate nel traffico e la vostra corsia è libera mentre quella di fianco è congestionata state attenti agli automobilisti impazienti che potrebbero cambiare corsia all'improvviso.

A leggerle così sembrano delle cazzate, ma in realtà il saper prevedere il comportamento altrui spesso aiuta a salvarsi da potenziali incidenti, anche stupidi e banali, ma che per noi su 2 ruote potrebbero essere seri.

E' dimostrato che gli automobilisti che a loro volta hanno una moto, si comportano in modo diverso per strada e tengono sempre in considerazione le altre moto o scooter. Tuttavia, la maggior parte di coloro che guidano un'auto non hanno la stessa sensibilità, così come molti di coloro che hanno la moto non sembrano curarsi delle situazioni potenzialmente pericolose o sono ottimisti riguardo alla considerazione che gli altri hanno per loro.

Quindi....occhi dappertutto!