ciao
diciamo che se uno non è un minimo convinto e sicuro di sè, di quello che è, di quello che fa, di quello in cui crede e delle proprie idee ogni decisione diventa un problema grosso
premettiamo che col senno del poi è sempre facile e comodo vedere i propri eventuali errori e pensare che, potendo tornare indietro, certe cose/scelte si sarebbero potute fare diversamente e meglio
a mio avviso è un discorso abbastanza sterile perchè le cose si devono pensare, decidere e fare sul momento; rivangare, rimuginare, ripensare rivolti all'indietro non serve + a niente; è sempre davanti che bisogna guardare e andare
io penso che sia molto + utile fare del nostro meglio al massimo possibile delle nostre forze sul momento, riflettere bene sul da farsi ma poi prendere delle decisioni e tirare diritto per la strada intrapresa; se poi queste si riveleranno sbagliate o errori pazienza, nella vita ci sta anche l'errore, lo sbaglio e la sconfitta, aiutano anche queste cose a diventare persone compiute; l'importante è essere stati leali con sè stessi e con gli altri e convinti delle proprie idee e decisioni; per il rimpianto ed i rimorsi non ci deve essere mai spazio se uno è stato onesto ed in buona fede con sè stesso e con chi ha intorno
ettore
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