Qquello che scrive Lacki lascia intuire un enorme disagio e una lacerazione interiore dovuta, spero, a eventi positivi che, come spesso accade, si contrappongnon ad eventi altrettanto positivi, al punto da pretendere, da noi, scelte drastiche e, quindi, comunque dolorose...
lo spero per lui. Se fosse il contrario, mi dispiacerebbe enormemente. Spesso non ci si incontra sul forum, neanche vistualmente, ma non è affatto detto che non ci si conosca, anche un po', non ci si osservi, inun frangente di un post, in un "visualizza profilo".
comunque sia...credo che chi conosce Lacki personalmente sappia chi è dentro e fuori, chi, come me non ha avuto occasione di incontrarlo personalmente, ha rispetto, che deriva da una "frequentazione" sebbene virtuale, ma, in alcuni casi, estremamente prolifica di pensieri e di inaspettati e, perché no, significativi frammenti di esperienza.
A presto.