Grazie Berlusconi, ma anche Franceschini

[natan]

Se c'è una cosa che mi risulta insopportabile nel Cavaliere è quando blatera di parlare a nome del popolo italiano tutto, "gli italiani sono con me, lo sono contro la magistratura, lo sono contro i giornali che mi criticano, lo sono sempre se c'è da costruire un ponte, un impianto nucleare, o un lodo alfano, lo sono se si tratta di cambiare con la sola maggioranza le regole di costituzione e della democrazia"

Mi limito a dire che non sono invece con il Papi, non lo sono come quelli che non fanno parte del 35% di un solo 67% che hanno espresso il voto. Non sono i suoi quindi neppure la maggioranza degli italiani, governi perciò secondo regole della democrazia ma parli per sé e per i suoi elettori e non provi a farlo anche a nome mio.

Solitamente la democrazia da parte dei vincenti funziona in questo modo:

1) faccio campagna elettorale
2) vinco
3) governo il paese tenendo conto dell'opposizione, dal momento che questa rappresenta parte del popolo
4) Quando é necessario si presenta al proprio elettorato e con umiltà spiega i motivi che lo portano a modificare la forma di certe promesse (perché tener conto dell'opposizione significa tenerne conto anche praticamente). Ricordiamoci che in Francia François Mitterrand fece la sua prima campagnia elettorale promettendo che avrebbe smantellato le centrali nucleari e la pena capitale. Sulla seconda lo fece nei primi mesi di governo, sulle centrali nucleari non ebbe la stessa fortuna. Non negò quel che aveva promesso ma spiegò a tutto il popolo francese i motivi e le difficoltà che lo portarono a frenare questa sua ambizione. Il popolo francese fu grato della sua onestà (in generale) e François Mitterrand fu a capo del governo del paese, per volontà popolare, dal 10 maggio 1981 al 17 maggio 1995 ... fece anche grandi errori ma si sa, errare umano ... non nascondere i propri errori é un dovere.

François Mitterrand non é da considerarsi un presidentissimo eppure ... il popolo italiano, così come tutti i popoli, dovrebbero pretendere come minimo almeno questo.

[DocHollyday]

Solitamente la democrazia da parte dei vincenti funziona in questo modo:

1) faccio campagna elettorale
2) vinco
3) governo il paese tenendo conto dell'opposizione, dal momento che questa rappresenta parte del popolo
4) Quando é necessario si presenta al proprio elettorato e con umiltà spiega i motivi che lo portano a modificare la forma di certe promesse (perché tener conto dell'opposizione significa tenerne conto anche praticamente). Ricordiamoci che in Francia François Mitterrand fece la sua prima campagnia elettorale promettendo che avrebbe smantellato le centrali nucleari e la pena capitale. Sulla seconda lo fece nei primi mesi di governo, sulle centrali nucleari non ebbe la stessa fortuna. Non negò quel che aveva promesso ma spiegò a tutto il popolo francese i motivi e le difficoltà che lo portarono a frenare questa sua ambizione. Il popolo francese fu grato della sua onestà (in generale) e François Mitterrand fu a capo del governo del paese, per volontà popolare, dal 10 maggio 1981 al 17 maggio 1995 ... fece anche grandi errori ma si sa, errare umano ... non nascondere i propri errori é un dovere.

François Mitterrand non é da considerarsi un presidentissimo eppure ... il popolo italiano, così come tutti i popoli, dovrebbero pretendere come minimo almeno questo.

Solitamente....

ma qui siamo in Italia e il parere del popolo non conta granchè. Quando, poi, ci si rivolge allo stesso, gli si fa credere che, a dispetto dell'evidenza dei fatti, è stato fatto ciò che era stato promesso in campagna elettorale!