ci vuole un comico x svegliare l'Italia??
da Giornale.it
Roma - Era già un po' che non se ne sentiva parlare. Ora, archiviate le elezioni, Beppe Grillo torna a farsi vivo. Ovviamente non per fare battute comiche ma per parlare di politica. E ancora una volta ne ha per tutti, non gli va bene niente, neanche il parlamento e, quindi, la democrazia. Oggi è stato sentito a Palazzo Madama, dalla Commissione Affari istituzionali, in qualità di responsabile della proposta di iniziativa popolare per la nuova legge elettorale. Il comico genovese non ha perso tempo e, subito, ha tuonato contro il Palazzo. "Siete vecchi ed antistorici. Siete 20 e 18 di voi leggono i giornali. Voi andate da una parte e il mondo va dall’altra". Queste parole non vengono gradite da Maria Teresa Incostante del Pd. "No senatrice non mi riferivo certo all’anagrafe. Voi - ha aggiunto Grillo - vi state informando sul Il Resto del Carlino questo è il simbolo del vostro essere vecchi, mentre io mi informo sulla rete".
Offese ai parlamentari "Questa commissione - ha rincarato la dose Grillo -, questo parlamento, non hanno nulla a che fare con la democrazia. Cari membri della Commissione siete illegali, incostituzionali ed antidemocratici. Per rispetto a voi stessi e agli italiani dovreste dimettervi al più presto. Luigi De Magistris e Sonia Alfano sono due italiani per bene eletti da cittadini per bene. De Magistris ha avuto 450 mila voti, il secondo in Italia. La signora Alfano 165 mila voti, la prima donna in Italia, senza televisioni e senza giornali. Chi si è recato alle urne ha potuto sceglierli, perchè questo non deve essere possibile anche per il Parlamento italiano?
La politica non è un mestiere I partiti hanno occupato la democrazia. È tempo che tolgano il disturbo. La politica non è un mestiere, due legislature sono dieci anni, tempo sufficiente per servire il Paese poi si ritorna alla propria professione. Sapete che molti parlamentari hanno doppio stipendio come 'ma va là Ghedini che prende lo stipendio come deputato e come avvocato del presidente del Consiglio".
Contro Berlusconi, Andreotti e D'Alema "È uno scandalo - tuona ancora Grillo - che in Parlamento siano presenti 20 condannati in via definitiva e prescritti come Berlusconi, D’Alema, Andreotti. È uno schifo che 70 tra i nostri rappresentanti siano condannati in primo e secondo grado o indagati... Questa Commissione, questo Parlamento, non hanno nulla a che fare con la democrazia. Sei persone hanno deciso i nomi di chi doveva diventare deputato e senatore. Hanno scelto 993 amici, avvocati e scusate il termine, qualche zoccola, e li hanno eletti".
"Due anni per essere ascoltato" "Quasi due anni dopo la raccolta delle firme per la legge di iniziativa popolare 'Parlamento Pulito' - accusa Grillo - ho l’onore di essere ricevuto e ascoltato come primo firmatario della proposta di legge. Due anni per parlare alla Commissione Affari Costituzionali. Una Commissione che valuterà le tre richieste: nessun condannato in Parlamento, limite di due legislature per ogni parlamentare, elezione nominale del candidato. Due anni di attesa per una legge firmata da 350.000 persone. È uno scandalo che 350.000 cittadini italiani non siano stati neppure considerati per due anni".
"Disubbidienza civile contro la legge sulle intercettazioni - tuona il comico genovese -. Io le intercettazioni le pubblico sul mio blog. Dovranno arrivare al dunque e mandarmi i carabinieri, la polizia, l’esercito. Se siamo in tanti a farlo voglio vedere chi fa un reato: se lo commette chi fa disubbidienza civile o chi fa queste leggi". Al termine dell’audizione Grillo lascia Palazzo Madama con l’adrenalina a mille. "Io non sono un disubbidiente. A 60 anni io sono incazzato. Se qualcuno fa una legge sulla razza o sulla schiavitù in cui si dice che a 100 euro ti puoi portare a casa qualcuno che fai? La segui perché sei ligio alle leggi? Le leggi si seguono quando sono plausibili".
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Grillo al Senato: vecchi. Schifani: insulti volgari - Interni - ilGiornale.it del 10-06-2009
ad alcuni Grillo non piace lo definiscono troppo disfattista,
be credo che le cose che ha detto in senato siano abbastanza condivisibili,
chi non vorrebbe un parlamento pulito ????
apriamo gli occhi
riporto l'intevento grazie a D74